TORINO

Inscenavano furti in abitazione per truffare le assicurazioni, banda fermata dai carabinieri

due persone agli arresti domiciliari e tre obblighi di presentazione alla polizia

Inscenavano furti in abitazione per truffare le assicurazioni, banda fermata dai carabinieri
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I Carabinieri hanno eseguito, a Torino e provincia, hanno posto due persone agli arresti domiciliari e tre obblighi di presentazione alla polizia per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di frodi in danno di società assicurative.

L'attività d'indagine

L’attività d’indagine, avviata nell’agosto 2022, ha consentito di documentare, grazie ad attività di intercettazione, perquisizioni locali in immobili nella disponibilità degli indagati e analisi dei loro conti correnti: 12 episodi di furti in abitazione e sinistri stradali mai avvenuti, ai danni delle assicurazioni con le quali i sodali e i loro familiari avevano contratto polizze assicurative; l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata a commettere frodi assicurative, con un modus operandi consolidato che prevedeva il successivo reimpiego del risarcimento fraudolentemente ottenuto.

Disegno criminoso

Il presunto “disegno criminoso” si basava su di un apparente sistema efficientemente rodato e con regole precise che consentiva ai contraenti un cospicuo indebito rimborso dalle società assicuratrici. Per una buona riuscita della truffa, il gruppo avrebbe inscenato una serie di furti in abitazione mai avvenuti, arricchendo la casa con mobilio di valore e oggetti preziosi già oggetto di preventiva perizia, per poi denunciarne la loro sottrazione alle Forze dell’Ordine e avviare la pratica assicurativa. Stessa analoga procedura sarebbe stata seguita per la simulazione di incidenti stradali con contestuali corposi indennizzi.

Durante l’attività di indagine sono stati sottoposti: a sequestro preventivo complessivamente 21.500 euro depositati sui conti correnti di uno degli indagati e quote sociali di una società di ristorazione (quale frutto dell’attività di auto riciclaggio del risarcimento fraudolentemente ottenuto); - a sequestro probatorio gli oggetti utilizzati nelle simulazioni dei furti in abitazione, di cui alcuni anche depositati presso istituti di pegno di Torino.

Oltre ai presunti sodali, risultano indagate per i singoli episodi di truffe assicurative nonché per falsa testimonianza e antiriciclaggio altre 14 persone.

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