TORINO

Incontro tra i vertici ATC e la Circoscrizione 5 per avviare iniziative contro la desertificazione commerciale

Al centro del colloquio, la possibilità di avviare forme di collaborazione tra istituzioni che possano avere ricadute economiche e sociali positive sul territorio della circoscrizione

Incontro tra i vertici ATC e la Circoscrizione 5 per avviare iniziative contro la desertificazione commerciale

Nei giorni scorsi il Presidente e il Vicepresidente dell’Agenzia Territoriale per la Casa, Maurizio Pedrini e Fabio Tassone hanno incontrato il Presidente della Circoscrizione 5, Alfredo Correnti insieme al Coordinatore delle Attività Produttive, Alfredo Ballatore.

I temi al centro del colloquio

Al centro del colloquio, la possibilità di avviare forme di collaborazione tra istituzioni che possano avere ricadute economiche e sociali positive sul territorio della circoscrizione. In particolare, su richiesta del Presidente Correnti e del Coordinatore Ballatore, Atc ha manifestato la propria disponibilità a partecipare a un tavolo interistituzionale attivato dalla Circoscrizione 5 che coinvolga le associazioni di categoria dell’artigianato, del commercio e della piccola impresa, con l’obiettivo di favorire la riqualificazione commerciale della zona. Tra le possibili iniziative, la sperimentazione di progettualità che consentano di mettere a disposizione di nuove attività, start-up o imprese artigiane i locali commerciali al momento non locati di proprietà dell’Agenzia nella Circoscrizione 5.

“Ringraziamo l’Agenzia Territoriale per la Casa – ha commentato il Presidente della Circoscrizione 5, Alfredo Correnti – per la sensibilità dimostrata verso le problematiche dei nostri quartieri. Il patrimonio Atc può e deve essere un motore di rinascita economica e sociale”. “I locali dell’Agenzia che non hanno destinazione abitativa – ha aggiunto il Coordinatore delle Attività Produttive, Alfredo Ballatore – possono trasformarsi in importanti opportunità di rilancio del commercio di prossimità”.

“Atc è naturalmente favorevole – ha spiegato il Presidente Maurizio Pedrini – a iniziative che permettano di valorizzare il proprio patrimonio, generando un impatto sociale positivo in quartieri dove la presenza di insediamenti di edilizia sociale è elevata. Per questo siamo disponibili a partecipare a un tavolo tecnico allargato con le associazioni di categoria per avviare progettualità condivise”.