TORINO

Inchiesta smog Piemonte, la procura ha chiuso le indagini

A far chiudere le indagini sono state le tre consulenze dei tecnici della procura

Inchiesta smog Piemonte, la procura ha chiuso le indagini
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La procura di Torino ha chiuso le indagini della maxi inchiesta sull'ipotesi di inquinamento ambientale iniziate dai pm Gianfranco Colace e l'aggiunto Vincenzo Pacileo, dopo un esposto del comitato "Torino Respira". 

La consulenza dei tecnici della procura

A far chiudere, come detto, le indagini sono state le tre consulenze dei tecnici della procura (una epidemiologica per comprendere una possibile correlazione tra aumento della mortalità e smog, una chimica sulla diversa pericolosità degli inquinanti sulla salute delle persone e una urbanistico amministrativa in merito alle scelte dei singoli politici che hanno guidato gli enti nel periodo considerato dall'inchiesta).

Secondo i tre documenti, quindi si ipotizzano tra i 1000 e i 1400 morti di smog (legati agli alti livelli di Pm10, Pm2,5 e Biossido di Azoto presenti nell'aria), più le circa 1.179 persone ricoverate per malattie respiratorie o cardiovascolari negli ospedali regionali.

Smog Torino
Smog a Torino

Gli avvisi di chiusura indagini

Gli avvisi sono stati notificati agli ex sindaci di Torino, Piero Fassino (2011-2016) e Chiara Appendino (2016-2021), e all'ex presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino (2014-2019), gli ex assessori all'Ambiente delle giunte di Torino Enzo Lavolta (con Fassino), Stefania Giannuzzi, Alberto Unia (con Appendino) e Alberto Valmaggia (con Chiamparino presidente).

Alberto Cirio, attuale presidente del Piemonte e l'assessore regionale all'Ambiente, Matteo Marnati, che erano stati iscritti nel registro degli indagati, sono stati tolti in quanto sono arrivati dopo. Ora entro 20 giorni, gli iscritti nel registro degli indagati, potranno presentare memorie o farsi interrogare.

La richiesta di archiviazione

Negli scorsi mesi c'era stata una richiesta di archiviazione per scadenza dei termini, ma grazie all'opposizione del "Comitato Torino Respira" che si batte per la tutela dell'ambiente e della salute delle persone, capitanato da Roberto Mezzalama, la giudice per le indagini preliminari Roberta Cosentini aveva chiesto di continuare a indagare per fare chiarezza su un tema così importante.

"Si tratta di una vicenda complessa sia sul piano legale, sia su quello politico, ma i margini di azione amministrativa erano limitati e i livelli di inquinamento sono condizionati da condizioni geografiche e meteorologiche. Nei prossimi giorni esamineremo gli atti e decideremo come rispondere", ha detti alla TGR Piemonte, Fulvio Gianaria, avvocato dell'ex sindaco Fassino.

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Stefania Giannuzzi, ex assessora Ambiente Torino (Appendino)

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Alberto Unia, ex assessore Ambiente Torino (Appendino)

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Cirio
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Roberto Mezzalama, Comitato Torino Respira

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Sergio Chiamparino, ex sindaco di Torino ed ex presidente del Piemonte

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Chiara Appendino, ex sindaca di Torino

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Piero Fassino, ex sindaco di Torino

 

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