In fuga dai militari, si buttano nella scarpata: in carcere due Piemontesi
In manette dopo un incredibile inseguimento.
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecco ha convalidato ieri, lunedì 2 maggio 2022, l’arresto e ha disposto la custodia in carcere nei confronti di D.A., 36enne domiciliato ad Asti, e G.F.C., 37enne torinese, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, arrestati la scorsa settimana a Paderno d’Adda dall’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Merate dopo un rocambolesco inseguimento, terminato nei pressi di una scarpata sul fiume Adda sotto il Ponte San Michele.
Nella scarpata in fuga dai militari: arresto convalidato, ora sono in carcere
L'incredibile vicenda, culminata con le manette scattate ai polsi dei due uomini sospettati di aver messo a segno diversi furti in abitazione, è avvenuta nel pomeriggio di venerdì 29 aprile 22. I due piemontesi, dopo aver effettuato un ingente furto in appartamento a Casatenovo, nel Lecchese, si erano dati alla fuga in sella ad una moto su cui era stata applicata una targa contraffatta. Ad intercettarli nella loro fuga erano stati militari in borghese, che viaggiavano a bordo di una Bmw.
Ne era scaturito un inseguimento con tanto di scontro contro tra l'auto civetta e la moto. I due in sella alla due ruote, pur di sfuggire ai militari non avevano esitato a gettarsi nel dirupo sotto il ponte di Paderno. Per recuperarli erano intervenuti sanitari e Vigili del fuoco.
Una volta recuperati, messi in sicurezza e medicati, i due erano stati perquisiti ed erano stati trovati in possesso di numerosi oggetti da scasso, tra cui un flessibile tascabile, due radio-scanner e parte della refurtiva, restituita al legittimo proprietario.
Da lì quindi l'arresto che, come detto, è stato convalidato nella giornata di ieri.