Il pazzo che tirava sassi dal cavalcavia a Orbassano è stato fermato e stavolta aveva tre molotov

Quello dei sassi dal cavalcavia è uno dei peggiori incubi per l'immaginario collettivo. Complice anche quanto accaduto a Tortona vent’anni fa: un folle gioco che uccise un’incolpevole ragazza e relegò dietro le sbarre due fratelli e un cugino.

Un incubo che ogni tanto torna ancora a fare capolino nelle cronache: il 2 ottobre 2023 è stato registrato un lancio di sassi dai cavalcavia lungo l’autostrada Torino-Pinerolo, in particolare nel tratto all'altezza di Orbassano e Candiolo.

Pazzo tirava sassi dal cavalcavia a Orbassano

Alla fine s'è scoperto che era un folle, l'autore. Ma la sorpresa quando è stato fermato a None è stata enorme, quanto terrificante: con se aveva tre molotov pronte all'uso.

E se avesse deciso di lanciare quelle dal cavalcavia?

Fermato: stavolta aveva tre molotov

Per fortuna il folle solitario è stato arrestato e non senza fatica, dato che ha pure aggredito gli agenti che sono riusciti a stanarlo. Si tratta di un senzatetto austriaco di 43 anni che si era rifugiato in un cementificio abbandonato di Orbassano.

I Carabinieri che erano da giorni sulle sue tracce lo hanno rintracciato a None, poi nel suo rifugio hanno trovato le tre bottiglie incendiarie con tanto di stoppino.

Il 2 ottobre tra Orbassano a Candiolo aveva centrato una Clio, una Lancia Musa e un furgone Iveco. Era stata colpita anche una pattuglia della Polizia stradale, intervenuta in seguito alle segnalazioni degli automobilisti.

Era riuscito ad allontanarsi, ma questo lunedì gli agenti della Polstrada l'hanno per fortuna visto e riconosciuto a None.