Dagli anni '80 al Covid

Il nuovo calendario della Polizia di Stato: quarant’anni in 12 scatti

Il calendario è stato presentato ieri mattina in diretta streaming dal capo della polizia Franco Gabrielli in collegamento con Gianni Letta e con il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese.

Il nuovo calendario della Polizia di Stato: quarant’anni in 12 scatti
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Dagli anni '80 al Covid: il calendario 2021 della Polizia di Stato ripercorre in soli 12 scatti ben 40 anni di storia.

La presentazione del nuovo calendario

Il calendario è stato presentato ieri mattina in diretta streaming dal capo della polizia Franco Gabrielli in collegamento con Gianni Letta e con il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese. Le immagini, scattate da vari fotografi e in epoche diverse, iniziano dal 1981, anno della legge numero 121 che ha riconosciuto nella Polizia di Stato la prima forza di polizia civile ad ordinamento speciale e delineato il sistema della Pubblica Sicurezza in Italia.

40 anni in 12 scatti

Gli altri 11 scatti ripercorrono tutti i cambiamenti della polizia di Stato: la “smilitarizzazione” del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, la parità di accesso e progressione di carriera per le donne, il diritto di associarsi in sindacati, arrivando al 2020 con i poliziotti impegnati nell'emergenza Covid.

Il ricavato per l'Unicef

L'intero ricavato sarà devoluto al comitato italiano per l'Unicef e a un fondo assistenziale per il personale della Polizia di Stato con figli affetti da gravi disabilità (è possibile acquistare il calendario tramite un'offerta sul sito www.regali.unicef.it o tramite un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef” indicando sul bollettino la causale Calendario della Polizia di Stato 2021 per il progetto Unicef “Emergenza Coronavirus”. Copia dell’attestazione di versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di riferimento).

 

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