I paracadute si intrecciano in volo: due istruttori morti, uno è torinese
La tragedia durante una gara di paracadutismo a Reggio Emilia: nessuno scampo per Fabrizio del Giudice e Gabriele Grossi.
I paracadute si intrecciano in volo: due istruttori morti al campovolo di Reggio Emilia. A perdere la vita il torinese Fabrizio del Giudice e Gabriele Grossi, di Viareggio.
Tragedia al campovolo di Reggio Emilia
La giornata dei record si è trasformata in tragedia. Fabrizio Del Giudice, 54 anni di Torino, e Gabriele Grossi, 34enne di Viareggio, durante un lancio con il paracadute si sono avvitati in volo schiantandosi al suolo da un'altezza di circa cinquanta metri.
La tragedia è avvenuta ieri, sabato 18 giugno 2022, nei pressi del campovolo di Reggio Emilia. Entrambi esperti con centinaia di lanci sulle spalle, avrebbero avuto una collisione a volo aperto, poi il groviglio che ha determinato la caduta. Nonostante gli immediati interventi di soccorso i due non hanno avuto nessuno scampo.
La ricerca del record
Le due vittime, assieme ad altri trenta paracadutisti, tutti in formazione dopo il lancio, stavano partecipando ad una coreografia per stabilire un record in volo. Sul caso è stata aperta un’inchiesta della procura di Reggio Emilia. Secondo quanto ricostruito sembra che Gabriele Grossi, il più giovane dei due, nella fase finale della discesa si sia avvicinato troppo a Fabrizio Del Giudice andando ad impattare contro di lui e provocando la caduta al suolo di entrambi.
Fabrizio Del Giudice era molto noto presso le società sportive di paracadutismo del capoluogo piemontese. Dopo il congedo dalla Folgore, aveva esercitato per un lungo periodo l'attività di istruttore al campovolo di Collegno senza però mai abbandonare l’attività agonistica.