Hashish e "maria": i soliti sequestri quotidiani

Ancora "maria" e hashish, ancora sequestri delle Forze dell'Ordine come accade praticamente ogni giorno. Anche in abitazioni private, dove si stava svolgendo una festa fra ragazzi con qualche spinello. A tal punto sono quotidianamente "di routine" operazioni di questo tipo che vien da chiedersi quanto impegno tolgano a Carabinieri e Polizia nel contrastare crimini magari più pericolosi (furti in casa, rapine, importanti indagini ecc).

Sia come sia, per quanto leggere la marijuana e di conseguenza l'hashish sono comunque sostanze illecite; quindi in Italia è vietato comprarle e consumarle. Di conseguenza...

La compagnia al parchetto

La prima operazione avviene in un parchetto dove una compagnia di ragazzotti si era ritrovata in circolo per fumare uno spinello. Teatro della vicenda via Candiolo: arrivano i poliziotti e uno di questi si dà alla fuga. Inseguito dai poliziotti ha zigzagato sia tra le auto parcheggiate che tra quelle in movimento obbligando gli automobilisti a frenare bruscamente o ad arrestare improvvisamente la corsa. Ha anche rischiato di farsi tirar sotto, ma ha proseguito nella sua fuga. All’angolo con via Millelire il giovane ha lanciato per terra un sacchetto per tabacco sfuso contenente hashish, circa 65 grammi, poi ha proseguito la corsa su via Onorato Vigliani dove ha aperto un portoncino di uno stabile nel tentativo di raggiungere casa e far perdere le sue tracce. Ma è stato immediatamente raggiunto e fermato. A carico del giovane sono emersi alcuni piccoli precedenti e un Avviso Orale (una sorta di ammonizione) del Questore. A casa sua altri piccoli frammenti di "fumo", un proiettile calibro 7,65 integro e 200 euro in contanti, mentre su una mensola della stessa stanza è stato trovato 1 bilancino di precisione, involucri in plastica con chiusura a pressione e materiale per il confezionamento. Il ragazzo è stato arrestato.

La ragazza e il nordafricano

La seconda operazione in via Berthollet: un nordafricano si era affiancato ad una ragazza italiana ed insieme stavano percorrendo un tratto di strada. Alla vista dei poliziotti i due però si sono separati e, su marciapiedi adiacenti, hanno continuato ad incamminarsi in direzione corso Massimo D’Azeglio. Gli agenti della Squadra Volante hanno effettuato il giro dell’isolato ed hanno ritrovato i due che si erano ricongiunti. Stavolta alla vista della Polizia lo straniero si è disfatto di un pacchetto di fazzoletti che aveva nelle tasche, facendolo scivolare a terra durante la camminata. All’interno c’erano circa 25 grammi di "fumo". Lo straniero, un marocchino di 50 anni con precedenti, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La ragazza invece, che aveva con sè solo una briciola di hashish, è stata segnalata come consumatrice alla Prefettura.

La festa privata in casa

Mercoledì sera, gli agenti della Squadra Volante intervengono, attorno alle 23.30, in via Camerana ove alcuni residenti odono schiamazzi provenire da un appartamento: probabilmente è in corso una festa fra studenti. All’arrivo dei poliziotti, già dall’androne del palazzo si avverte della musica ad alta volume e voci differenti provenire dall’alloggio in questione. All’interno, gli inquilini, cinque studenti, che hanno invitato un paio di amici per passare la serata: da una delle stanze proviene però un forte odore di marijuana. La camera è  quella di un ragazzo italiano di 22 anni ed è stata adibita a piccola "serra" domestica: c'erano infatti quattro piante di marijuana, alte circa 60 cm, un ventilatore, due lampade ed un deumidificatore, quattro flaconi di fertilizzante e un barattolino contenente 4 grammi di marijuana già essiccata pronta da fumare. Il 22enne, è stato denunciato a piede libero. Fra hashish e "maria", insomma, si può parlare dei... soliti sequestri!