Guerra ai proprietari che non raccolgono le feci dei cani dai marciapedi e aree pubbliche di Candiolo
Anche a Nichelino il vizio di lasciare le feci sui prati o sui marciapiedi è ben radicato
A Candiolo, comune ubicato nella cintura sud di Torino, è guerra contro chi possiede un cane e lascia le deiezioni canine nelle aree pubbliche. A dare filo da torcere ai maleducati sono proprio i vigili urbani.
Boom di esposti
Nelle ultime settimane, sono arrivate moltissime lamentele al comando cittadino ed esposti di semplici cittadini stanchi di vedere strade, marciapiedi e aree verdi sporche dalle feci degli affettuati amici a quattro zampe. Questa mattina, gli agenti della polizia locale, hanno iniziato i controlli per riuscire a pizzicare i padroni che non rispettono l'ordinanza comunale e riportare così un po' di decoro. Controlli che si ripeteranno anche nei prossimi giorni. I pattugliamenti a piedi saranno al mattino presto e alla sera. Nel corso della mattinata tre proprietari sono già stati multati.
Un problema comune
Il "vizio" di non togliere le feci fatte dai cani è ben radicato in tutti i comuni italiani. Nel resto della cintura (Nichelino in primis) non va meglio: basta andare in un semplice parco per accorgersi di quanto sia diffuso questo malcostume.