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a torino
Gli rubano il portafoglio e poi usano la sua carta di credito per fare acquisti
Due donne sono finite nei guai.
Lo scorso giovedì mattina, 26 novembre, un uomo è entrato in un' edicola nei pressi di corso Monte Cucco a Torino quando, qualcosa urta inavvertitamente contro di lui, ma l'uomo non ci da peso. Poco a un sms gli dice che sta spendendo del denaro con il bancomat in un altro negozio.
Usano la sua carta per fare acquisti
L'uomo non aveva dato peso al piccolo incidente, se così si può definire, accaduto mentre entrava in edicola, ma poi
quando arriva un sms riguardante il saldo di una spesa effettuata con il bancomat si rende conto che qualcosa non va. Disorientato, l’uomo infila la mano nella tasca del cappotto, appurando la mancanza del portafoglio.
Si reca nel negozio indicato nel messaggio
L'uomo decide quindi di recarsi all’indirizzo del negozio indicato nel messaggio. Una volta al suo interno, presso le casse, nota 4 clienti, alcune di loro accompagnate dai figli piccoli, acquistare svariati prodotti e capi di vestiario con la sua carta. Queste, per non essere costrette a digitare il pin di sicurezza, avevano effettuato 5 diversi pagamenti da non più di 25 euro l’uno. Le donne sono quindi fuggite e la vittima tentava di rincorrerle, urlando di essere stato derubato. Le grida hanno attirato l’attenzione di un passante che allerta immediatamente il 112 NUE.
Fermate due donne
Due delle quattro donne vengono fermate. Si tratta di una cittadina di origini bosniache di 35 anni e di una ragazza minorenne. Durante la perquisizione, i poliziotti trovano 3 paia di calzettoni, 8 confezioni di bagnoschiuma, 2 deodoranti, 5 flaconi di shampoo e altrettanti di balsamo. Entrambe le donne hanno denunce e arresti per precedenti specifici. Sono scattate le manette per la 35enne per indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito, per il quale è stata denunciata la minorenne, ed entrambe sono state indagate per ricettazione. Il portafoglio della vittima è stato ritrovato sotto un’automobile in via Guido Rey e riconsegnato al legittimo proprietario.
