Gare truccate e corruzione all’interno delle ASL Piemontesi: venti indagati
L'operazione "Molosso" è stata condotta dalla Guardia di Finanza.
L'operazione "Molosso" è stata condotta dalla Guardia di Finanza: si ipotizzano gare d'appalto truccate per 5 milioni di euro.
Gare truccate e corruzione all’interno delle ASL Piemontesi
Operazione “Molosso”: gare truccate e corruzione all’interno delle ASL Piemontesi. Decine di perquisizioni tra Torino, Alessandria e Novara. Una ventina gli indagati, cinque le società coinvolte. GUARDA IL SERVIZIO:
Turbativa d’asta e corruzione
Come riporta Prima Chivasso si trattava di turbativa d’asta e corruzione. Queste le ipotesi di reato che ha visto nelle scorse ore la Guardia di Finanza di Torino perquisire una trentina di obiettivi tra ospedali, ASL, aziende e abitazioni private. Interrotto, di fatto, un “malcostume” diffuso, fatto di gare d’appalto truccate e di ipotesi di corruzione all’interno della sanità piemontese.
Le indagini, condotte dai Finanzieri del Gruppo Torino e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno portato al sequestro di molto materiale e copiosa documentazione a Torino e nelle province di Alessandria e Novara.
Le aziende coinvolte
Gravi, secondo gli inquirenti, le ipotesi di reato a carico degli indagati con conseguenti danni patrimoniali ed economici all’intero Servizio sanitario nazionale, a vantaggio, in particolare, di un’azienda torinese e di una multinazionale veneta leader nel settore della fornitura di prodotti ed apparecchiature mediche.
Nel corso dell’operazione i Finanzieri hanno anche sequestrato in via preventiva conti correnti riconducibili a tangenti ricevute da parte di uno degli indagati di Torino.
Gare d’appalto sospette
Nel mirino della Procura e degli uomini del 1° Nucleo operativo metropolitano della Guardia di Finanza torinese, anche alcune gare d’appalto sospette che potrebbero essere state preventivamente ed appositamente stilate per favorire la società multinazionale oggetto di indagine la quale, ad avvenuta aggiudicazione, avrebbe potuto beneficiare di milioni di euro per la fornitura di camici e divise per medici ed infermieri Piemontesi.
All’ospedale di Alessandria le indagini avrebbero portato ad individuare la corruzione di un coordinatore infermieristico membro della commissione per la gara d’appalto attenzionata per la fornitura di prodotti ed apparecchiature mediche chemioterapiche, favorendo una specifica società.
Gli indagati
L’operazione, denominata “Molosso”, vede attualmente indagati, a vario titolo dall’Autorità Giudiziaria torinese 19 persone e 5 società.