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TORINO
Fuggita dalla guerra, 16enne ucraina investita e uccisa in corso Casale mentre andava a scuola
Il sinistro ha provocato rallentamenti e la deviazione delle linee 30 e 61
Ennesimo incidente sulle strade del capoluogo piemontese. Questa mattina (venerdì 20 ottobre 2023), alle ore 7, una ragazza ucraina di 16 anni, Emilia Maidaska, è stata investita violentemente da una Volkswagen Bora che viaggiava in direzione di San Mauro Torinese, all'altezza del civico 246 in corso Casale all'incrocio con via Signorelli, a Torino.
Morta sul colpo
L'uomo al volante si è immediatamente fermato a prestarle soccorso ma ormai non c'era più nulla da fare. L'urto è stato talmente violento che le ha stroncato per sempre la vita. La vittima era arrivata a Torino da Odessa più di un anno fa, frequentava il terzo anno al liceo artistico Passoniera ed era ospite di una comunità a poca distanza dal luogo dell'incidente.
Nello scontro si è rotto lo specchietto anteriore sinistro dell'auto, così come il paraurti dallo stesso lato, mentre il parabrezza si è incrinato. L'incidente ha provocato rallentamenti e la deviazione delle linee 30 e 61.
L'intervento dei soccorsi
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la polizia locale per i rilievi del caso. La dinamica è ancora al vaglio di quest'ultimi.
Da tempo l'incrocio era stato messo sotto la lente d'ingrandimento della politica cittadina. Proprio un anno fa, il 17 ottobre del 2022 era stata approvata dal consiglio comunale una mozione di Pierlucio Firrao, consigliere comunale di Torino Bellissima, che impegnava l'amministrazione comunale a installare un semaforo fisso. Dopo 368 giorni si è consumata, come vi abbiamo spiegato, la tragedia.
