Forti temporali in tutta la regione. Raffiche di vento fino a 100km/h
Il vento, nella giornata di lunedì, ha provocato la caduta di nocciole, ormai prossime al raccolto, e dei grappoli di uva dolcetto.
Nella giornata di ieri, 26 luglio 2022, dopo il primo anticipo di lunedì, la perturbazione ha dissetato (finalmente) un po' i campi agricoli e le città in profonda sofferenza a causa del lungo periodo di siccità che ha colpito tutto il nord Italia.
Forti raffiche di vento
In serata, su tutto il Piemonte, oltre alla pioggia ci sono state raffiche di vento hanno raggiunto i 100 km/h.
"Tra la serata di ieri e questa notte, quasi tutto il Piemonte è stato sferzato da violentissime raffiche di vento, anche vicine ai 100 km/h. Il fronte temporalesco - fa sapere su Facebook Andrea Vuolo di Meteo in Piemonte - transitato dalla Lombardia verso la nostra regione, è stato accompagnato da nubifragi, ingenti grandinate tra Vercellese e Novarese, incredibili fulminazioni e un corposo ricambio d'aria nei bassi strati, con un calo delle temperature anche significativo in pianura.
Gli accumuli di pioggia più abbondanti si sono verificati sul Monregalese, nel basso Cuneese, con punte anche superiori ai 100 millimetri, con un picco di ben 133 millimetri a Viola (CN): in queste zone, in poco più di due ore, è caduta quasi metà della pioggia accumulata nei primi sette mesi dell'anno".
Danni ai noccioleti
Il vento, nella giornata di lunedì, ha provocato la caduta di nocciole, ormai prossime al raccolto, e dei grappoli di uva dolcetto. Eventi estremi e localizzati, ancora al vaglio dei tecnici delle associazioni agricole per la stima dei danni che, ad una prima analisi, sfiora il 75 per cento della produzione in alcuni vigneti più colpiti di Dogliani e Carrù. Diversi i capannoni danneggiati.
Nei noccioleti tra Carrù, Piozzo e Farigliano, il vento forte ha spezzato rami e sradicato piante, facendo anche cadere a terra buona parte dei frutti, non ancora completamente maturi. Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo: «Il maltempo delle ultime ore, in un'estate di gravissima siccità, fa salire la conta dei danni poiché le precipitazioni per essere di sollievo devono durare a lungo, cadere in maniera costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali provocano danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l'acqua provocando allagamenti, frane e smottamenti».
Previste nuove precipitazioni
Per la giornata odierna e anche nei prossimi due giorni sono attese nuove piogge che daranno finalmente una mano a ricaricare le falde acquifere e aiuteranno gli agricoltori a raccogliere l'acqua evaporata o utilizzata in questi mesi di bel tempo.