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corso fiume
Nonno-Lupin evade dai domiciliari per rubare, lo beccano nella mensa di un'azienda
Aveva già colpito qualche giorno prima nello stesso luogo
Che dire, davvero un arzillo topo d'appartamento quello finito in trappola l'altra notte in Borgo Crimea. Gli agenti della Polizia di Stato di Torino hanno trovato il 77enne nella mensa di un'azienda in piena notte, con tanto di "ferri del mestiere", ovvero tutto il suo corredo di attrezzi da scasso. E hanno strabuzzato ulteriormente gli occhi quando si sono accorti che il nonnino-Lupin per compiere l'impresa era pure sgattaiolato fuori dall'appartamento dove sarebbe dovuto rimanere agli arresti domiciliari...
Nonnino-ladro evade e ruba in un'azienda
"Pronto, Polizia? Qui c'è un intruso che si sta nascondendo!"
La segnalazione è arrivata mercoledì pomeriggio agli agenti del commissariato di Borgo Po. Al loro arrivo, gli agenti hanno effettivamente sorpreso in sala mensa l'anziano, un cittadino italiano di 77 anni, A.N. le sue iniziali, e con lui anche diversi arnesi utili allo scasso, tra cui un set di grimaldelli (delle chiavi false).
Aveva già rubato qualche giorno prima nello stesso luogo
Visionate poi alle immagini del sistema di videosorveglianza, altra sorpresa: l'attempato ladro era già stato sul "luogo del delitto" solo alcuni giorni prima e in quella circostanza si era già impossessato di denaro contante forzando il fondo cassa.
Gli è andata male, insomma. Non solo è stato colto in flagranza di furto, ma gli è stato contestato anche il reato di evasione e di possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
