TORINO

Degrado urbano a Barriera di Milano, residenti e commercianti in strada per dire "basta"

Andrea Russi, capogruppo M5s in Consiglio comunale: "La situazione per chi vive o lavora in Barriera di Milano è sempre più difficile"

Degrado urbano a Barriera di Milano, residenti e commercianti in strada per dire "basta"
Pubblicato:
Aggiornato:

Il degrato a Torino (soprattutto nel quadrante nord della città), continua a far discutere e indignare i cittadini. Una piaga che va avanti da moltissimi anni e che spinto diverse persone a scendere in strada per ribadire e chiedere interventi mirati da parte delle istituzioni.

La droga e microcriminalità

Il quartiere Barriera di Milano è uno dei quartieri della città dei quattro fiumi che più è soggetta allo spaccio e ad un'integrazione più difficile tra italiani e persone straniere che vivono tra i palazzi degli anni costruiti nel ventennio 1960-1980.

A rendere più complicata la vita di chi vive in questa fetta di città sono anche i continui episodi di microcrimalità e la violenza. Il tutto sommato ad un dilagato degrado urbano che si trasforma altresì in "degrado sociale". Per capire meglio questo discorso (che vale per tutti luoghi fisici) basta far riferimento alla cosiddetta "teoria delle finestre rotte".

La manifestazione

Due giorni fa si è tenuta una manifestazione tra le vie del quartiere da parte dei commecianti e dei residenti per dire "basta" a questa sitazione di degrado.

Andrea Russi, capogruppo M5s in Consiglio comunale:

"La situazione per chi vive o lavora in Barriera di Milano è sempre più difficile.
I continui episodi di violenza, microcriminalità, prostituzione e consumo di crack rendono i residenti ostaggio di una malavita sempre più impunita, per cui sono necessari interventi decisi delle istituzioni a tutti i livelli.
Ieri ho partecipato alla manifestazione organizzata da GOIA, Ubat e ambulanti del mercato di Piazza Foroni per chiedere più sicurezza ad un quartiere che ha tanto bisogno di tornare alla normalità".

Seguici sui nostri canali