Dall’omicidio alla rissa, senza dimenticare i casi di «Fentanyl»: è caos in Barriera

Barriera di Milano  a Torino è n emergenza: tra violenza, droga e degrado il quartiere sta vivendo giorni di paura e tensione.
Dopo un nuovo omicidio, le risse feroci e lo spaccio di droga senza controllo, i residenti denunciano una situazione sempre più insostenibile, con episodi di violenza che si susseguono senza sosta.

Dall’omicidio alla rissa

L’episodio più drammatico in via Lauro Rossi, dove un uomo di 43 anni, di nazionalità cinese, è stato trovato senza vita nel suo appartamento. Il corpo, riverso in una pozza di sangue, presentava numerose ferite da arma da taglio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la Scientifica, che hanno effettuato i rilievi per raccogliere ogni possibile indizio.
Pochi giorni dopo la stessa zona è stata teatro di una violenta rissa tra due gruppi in corso Giulio Cesare, all’angolo con via Lauro Rossi.
Il motivo dello scontro è ancora da chiarire, ma la scena che si è presentata ai passanti è stata da film dell’orrore: un uomo brandiva un machete, con il quale ha attaccato un’altra persona, ferendola gravemente. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, che sono riusciti a fermare e disarmare l’aggressore. Tre persone sono state arrestate, una delle quali con l’accusa di tentato omicidio. La vittima dell’aggressione è stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Giovanni Bosco.

Senza dimenticare i casi di «Fentanyl»

A peggiorare ulteriormente la situazione, nel quartiere si sta diffondendo una nuova e pericolosa piaga sociale: il fentanyl, una droga potentissima e letale, già tristemente nota negli Stati Uniti per i suoi devastanti effetti. Conosciuta come la droga degli "zombie", il fentanyl sta conquistando sempre più terreno anche nelle vie della periferia torinese, lasciando dietro di sé segni evidenti di degrado e disperazione. Ma non è tutto: in pieno largo Giulio Cesare, ormai da tempo, si è insediato un mercato abusivo dove si vende di tutto, senza alcun controllo. Un vero e proprio minisuk dell’illegalità, con merce di dubbia provenienza esposta alla luce del sole, sotto gli occhi di passanti e residenti. Insomma, la situazione a Barriera di Milano è esplosiva: «L’omicidio di un 43enne avvenuto in via Lauro Rossi. Poi una rissa a colpi di machete in corso Giulio Cesare».
E ancora il fentanyl «che dilaga nelle nostre vie e lascia segni visibili», denuncia il presidente di Sesta, Valerio Lomanto, che lancia un altro grido di allarme: «Come se non bastasse, anche un minisuk in largo Giulio Cesare davanti agli occhi di tutti, senza che Polizia di Stato o Polizia Municipale intervengano. Questa non è solo 'percezione' e noi non siamo quelli che sfruttano le situazioni negative per farsi campagna elettorale. Questa è la realtà quotidiana che devono affrontare tanti cittadini Torinesi per bene. Una realtà che molti fanno finta di non vedere…».