Dal torinese al Monferrato per smaltire rifiuti nelle campagne: 41enne nei guai
Ad incastrarlo della documentazione cartacea, costituita da ticket, buoni pasto e cartelle cliniche, a lui intestate.
La segnalazione è arrivata dal alcuni privati cittadini dei Comuni di Villanova e Balzola i quali hanno rinvenuto diversi cumuli di rifiuti solidi urbani smaltiti in maniera fraudolenta. L'intervento da parte dei carabinieri di Casale Monferrato, come riporta Prima Alessandria, ha poi consentito di individuare il colpevole: un 41enne torinese.
Smaltiva rifiuti nelle campagne del Monferrato: nei guai 41enne torinese
I Carabinieri di Casale Monferrato stanno procedendo a un’attenta attività preventiva e repressiva nella lotta allo smaltimento illegale di rifiuti, censendo tutti i siti che potrebbero essere utilizzati per lo stoccaggio o lo smaltimento illegale.
In questo ambito, i Carabinieri di Balzola, a conclusione degli accertamenti, hanno contestato due distinte violazioni amministrative in tema di abbandono di rifiuti nei confronti di un 41enne torinese.
Nei primi giorni di novembre, i Carabinieri erano stati avvisati da privati cittadini che nei Comuni di Villanova e Balzola erano presenti cumuli di rifiuti solidi urbani smaltiti in maniera fraudolenta e, nel corso degli accertamenti, hanno rinvenuto sul posto della documentazione cartacea, costituita da ticket, buoni pasto e cartelle cliniche, intestata al 41enne torinese.
Scattano le sanzioni
I carabinieri hanno pertanto proceduto alla contestazione delle violazioni previste in materia ambientale, che prevedono una sanzione di 600 euro e la successiva comunicazione ai Sindaci dei Comuni interessati per l’emissione di un’ordinanza per il ripristino dello stato dei luoghi.