cronaca

Dal Marocco a Torino in una busta della spesa, la polizia salva una neonata che doveva essere venduta

Sono in corso le indagini per capire chi sia la mamma biologica della piccola

Dal Marocco a Torino in una busta della spesa, la polizia salva una neonata che doveva essere venduta
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L'operazione "Save the baby"coordinata dalla procura di Torino è scattata il 12 marzo 2025 grazie ad una allarmante segnalazione che riguardava  una famiglia marocchina residente a Torino con una neonata, estranea al nucleo familiare, destinata quindi ad un'altra famiglia.

Dal Marocco in una busta della spesa

La piccola ha viaggiato in nave dal Marocco in Italia, nascosta in una busta della spesa, l’intento era quello di venderla. E' quanto hanno scoperto le indagini condotte dalla polizia di Torino, che su disposizione della procura ha fermato le due persone di origine marocchina e arrestato altri due connazionali.
I primi due sono gravemente indiziati di aver introdotto illegalmente nel Paese la bimba, esponendola ad un serio pericolo per la sua vita. I secondi, invece, sono accusati di favoreggiamento personale e sono stati arrestati in flagranza di reato perché nella loro casa hanno ospitato temporaneamente la bambina.

Indagini in corso

Attualmente sono in corso accertamenti sulla piccola, nata lo scorso agosto, per cercare di scoprire chi sia la madre biologica. Sarebbe stata proprio lei a cederla alla donna perché fosse trasportata da Tangeri in Italia e, quindi, venduta. Dalle indagini è emerso anche che i genitori della piccola erano alla ricerca di qualcuno che fosse disposto a prendersi cura della bambina, ottenendone la custodia in cambio di denaro o di trasportarla all'estero, per evitare che la neonata fosse individuata dagli investigatori.
Dopo diverse settimane di analisi e accertamenti, gli uomini della Squadra Mobile di Torino e della Sezione di polizia giudiziaria della Procura hanno individuato l'abitazione della coppia che stava custodendo la piccola e hanno portato in salvo la bimba che ad oggi vive con una famiglia affidataria.

 

 

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