TRAGEDIA SUL LAVORO

Crollo Gru di via Genova a Torino: parenti delle vittime, Comune e sindacati ammessi come parti civili

Sono cinque gli imputati che dovranno rispondere di disastro, lesioni personali colpose

Crollo Gru di via Genova a Torino: parenti delle vittime, Comune e sindacati ammessi come parti civili
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Si è svolta questa mattina, venerdì 22 dicembre 2023, a porte chiusa l'udienza preliminare del processo sul crollo della gru di via Genova, nel quartiere Nizza Millefonti, a Torino.

Il 18 dicembre 2021 crollava la gru in via Genova all'altezza del civico 107, nel quartiere Nizza Millefonti, a Torino, in cui morirono tre operai Roberto Peretto (52 anni, di Cassano d’Adda, Milano), Marco Pozzetti (54 anni di Carugate, Milano) e Filippo Falotico (di Coazze, Torino) di 20 anni, deceduto dopo il trasporto al Cto.

Le vittime nell'ultimo selfie insieme

Altre 3 persone rimasero ferite: un operaio di 39 anni, Mirzad Svrka, residente a Chivasso, e due passanti, un uomo di 33 anni e una donna di 61.

Parenti delle vittime, Comune e sindacati ammessi come parti civili

La moglie di Marco Pozzetto, la compagna di Peretto, i genitori di Filippo insieme al Comune e i sindacati edili di Cgil e Uil, associazione Sicurezza e Lavoro, sono stati ammessi come "parti civili" nel processo.

"Giustizia nei confronti delle vittime, accertamento dei fatti rigoroso, anche al fine di evitare altri fatti analoghi in futuro".

Così ha commentato a caldo Giacomo Mattalia, avvocato dell'associazione Sicurezza e Lavoro.

Cinque imputati

Cinque sono gli imputati che dovranno rispondere di disastro, lesioni personali colpose. Intanto i tecnici della Procura hanno elencato una serie di problematiche: dalla gru non adatta per il tipo di cantiere, mancati controlli nel cantiere.

Il gip su richiesta delle parti civili ha ammesso la citazione nel procedimento delle tre aziende coinvolte (Fiammengo, Calabrese, Local Group) e delle tre compagnie assicurative come responsabili civili per quanto riguarda i risarcimenti.

Stefano Idem, avvocato familiari Peretto:

"Confidiamo che questa vicenda che è decisamente traumatica possa trovare una soluzione favorevole per tutti".

Saverio Rodi, avvocato della ditta Calabrese :

"Ci sono state già importanti trattative con le parti offese".

Gli imputati, che al momento sono accusati di omicidio colposo dal pubblico ministero Giorgio Nicola e dal procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo, sono: Mirzad Svrka, il manovratore che guidava il braccio della gru; Federico Fiammengo, titolare della ditta appaltatrice dei lavori di rifacimento del palazzo, e Roberta Landolino, coordinatrice del progetto ed esecuzione dei lavori; Enrico Calabrese, ex titolare della ditta leader del settore autogru e Stefano Sprocatti di Locagru.

Nel giorno del secondo anniversario della tragedia, pochi giorni fa, in via Genova si è svolta  una cerimonia di commemorazione alla quale hanno partecipato i familiari delle vittime, tra cui Clarissa Vetri (compagna di Roberto Peretto) e Roberta Varotti (moglie di Marco Pozzetti) ; il presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano, il consigliere del Comune di Torino, Pierino Crema, il direttore di Sicurezza e Lavoro, Massimiliano Quirico e i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Fenealuil, Filca e Fillea.

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