Crack nella batteria del telefono per eludere i controlli della polizia

Ieri pomeriggio, in corso Giulio Cesare, alla vista degli agenti della Polizia di Stato ha deglutito diversi ovuli di sostanza stupefacente.

Volto coperto e crack in bocca

Con il volto coperto quasi completamente da uno scaldacollo pensava di passare inosservato e anche quando i poliziotti della Squadra Volante lo hanno fermato ha continuato a deglutire. Si è divincolato dalla presa e ha portato alla bocca altro crack, una parte del quale ha vomitato successivamente in Questura.

La scoperta all'interno del cellulare

Ma la vera scoperta è all’interno di uno dei suoi telefoni cellulari. Ne possedeva ben tre di cui due di vecchia generazione. Uno di questi ultimi era usato solo come contenitore, era stato privato della batteria e al suo interno sono stati trovati molteplici frammenti di crack. Lo straniero, un ventinovenne del Senegal pluripregiudicato, con alcuni alias e un ordine di espulsione dal territorio nazionale a suo carico, è stato trovato in possesso anche di 190 euro in contanti.