Cori razzisti allo Juventus Stadium contro Lukaku: 171 tifosi indagati
Rischiano fino a 4 anni di carcere
Nella partita della Semifinale di Coppa Italia, allo Juventus Stadium che si è giocata tra i bianconeri e l’Inter, lo scorso 4 aprile, non sono mancati cori razzisti. Un fatto grave che ha riacceso polemiche e scatenato indignazioni verso un mondo sempre più complicato e difficile come quello del calcio.
Cori razzisti contro il calciatore belga Romelu Lukaku
I cori sono arrivati dal primo anello della Tribuna Sud nei confronti del calciatore belga Romelu Lukaku: "buu", "scimmia del c…". Il tutto è poi finito sui social dove si sono riversati tifosi e utenti che hanno scritto commenti di ogni genere.
171 indagati
Al momento, per quanto accaduto, sono 171 le persone identificate dalla Digos ed è stato notificato anche un provvimento di Daspo. Le persone attenzionate dalla forze dell'ordine sono state inserite nel registro degli indagati per propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale.
Come riporta il Corriere, gli inquintenti stanno analizzando i video che sono stati pubblicati sui social e quelli registrati della telecamere presenti all'interno dello stadio (che hanno ripreso la scena).
L'obiettivo è pizzicare i responsabili che hanno dato vita al coro razzista. Non è escluso che possano esserci colpi di scena e che quindi l'inchiesta possa inglobare oltre 250 tifosi.
Le polemiche
Quanto accaduto non è un caso isolato. Nel corso del tempo sono stati tanti gli episodi di razzismo che si sono verificati negli stadi di tutta Italia e la cronaca su questo lo ha dimostrato più volte. Anche in questo caso, avvenuto all'ombra della Mole, non sono mancate le polemiche da parte dei tifosi e del grande pubblico che segue il mondo del calcio per passione.
Il calciatore Lukaku, dopo il gol, aveva esultato portando l’indice alla bocca e l’altra mano sulla fronte che gli è costata un cartellino giallo da parte dell'arbitro, quindi l'espulsione dato che era reduce di un fallo.