Controllo a sorpresa: droga sul tavolo della cucina dello spacciatore ai domiciliari
Il trentaseienne, già condannato in passato per lo stesso reato, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio
Giovedì 7 marzo 2024, durante un controllo di routine a casa di un 36enne sottoposto ai domiciliari dal febbraio scorso, la polizia del Commissariato di Barriera Nizza è stata accolta da un forte odore di cannabinoidi, per poi notare sul tavolo in cucina residui di stupefacenti e persino una mannaia con la lama visibilmente sporca di cannabis.
La perquisizione dell'appartamento
Ne segue un accurato controllo dell’appartamento, che porta a ritrovare diversi pezzi di hashish, per un peso complessivo di 411 grammi, due buste con 60 grammi di marijuana.
Sono stati, inoltre, sequestrati un rotolo di carta trasparente per imballare le dosi, una forbice sporca di hashish e 2 schede sim; lo spacciatore utilizzava infatti il cellulare per prendere accordi con gli acquirenti, che si recavano successivamente a casa per perfezionare l’acquisto.
In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il trentaseienne, già condannato in passato per lo stesso reato, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio.