Confiscati da Dia e Guardia di Finanza beni per ben 400mila euro a un pensionato usuraio
La confisca gli ha sottratto in particolare 4 beni immobili, 1 autovettura e circa 18.000 euro in contanti
La D.I.A. (Direzione Investigativa Antimafia) e la Guardia di Finanza di Torino, hanno confiscato dei beni ad un pensionato (già imprenditore e pluripregiudicato) che si muoveva nelle province di Asti e Torino per il quale è stata, inoltre, disposta la misura personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per anni tre.
Nel tempo è stato anche destinatario di diversi provvedimenti per via di numerosi reati commessi, tra i quali usura ed estorsione.
Le indagini
Le indagini hanno evidenziato una significativa disponibilità di beni in capo al soggetto a fronte dei redditi esigui dichiarati negli anni, confermando come lo stesso vivesse abitualmente grazie ai proventi delle attività illecite.
Pertanto, tenuto conto della caratura criminale e della sua pericolosità sociale, nonché della sproporzione accertata tra i beni posseduti e le fonti reddituali dichiarate, il Tribunale di Torino, condividendo gli esiti delle investigazioni eseguite ha disposto, come detto, la confisca di 4 beni immobili, 1 autovettura e circa 18.000 euro in contanti, per un valore complessivo di circa 400.000,00 euro.