Compra sigarette e Gratta e vinci effettuando 14 transazioni in 30 minuti con i bancomat rubati
Arrestato per indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento
Nei giorni scorsi, gli agenti della Squadra Volante hanno ricevuto una segnalazione da parte del titolo di una tabaccheria del quartiere Crocetta.
Il tabaccaio era a sua volta stato contattato da una persona che segnalava alcuni pagamenti effettuati con le sue carte credito rubate poco prima dalla cabina del suo furgone, mentre era intento a caricare alcuni pacchi.
Nel corso della chiamata al 112, il negoziante riferisce di aver effettivamente appena accertato la presenza di una persona intenta a fare acquisti presso il distributore esterno dell’esercizio.
10 bancomat e una tessera sanitaria
In pochi minuti i due equipaggi delle Volanti arrivano sul luogo indicato e notano immediatamente una persona, corrispondente alla descrizione fornita. Alla vista dei poliziotti, un 38enne di origine marocchina, scappa. L'uomo viene fermato in via Piazzi mentre cerca di nascondersi tra le auto in sosta.
Nelle tasche dei pantaloni del trentottenne vengono rinvenute 8 tessere bancomat, e una tessera sanitaria intestate a terze persone, oltre che diversi gratta e vinci e pacchetti di sigarette. I poliziotti recuperano poi altre due carte di cui l’uomo aveva tentato di disfarsi durante la fuga gettandole sotto una vettura in sosta.
Gli agenti accertano la titolarità delle carte, scoprendo che alcune di queste sono di una seconda vittima che, come la prima, ha subito il furto del portafoglio vedendo poi le sue carte utilizzate da ignoti. Attraverso l’estrapolazione del report del distributore, i poliziotti accertano che in circa 30 minuti sono state effettuate 14 transazioni per 370 euro.
Tutte le carte restituite ai proprietari
La visione delle immagini del sistema di videosorveglianza ha consentito di verificare che due giorni prima erano state effettuate, proprio dall’uomo fermato, con altre carte e presso lo stesso esercizio, altre sette transazioni per oltre 200 euro. In tutti i casi vengono acquistati o gratta e vinci o confezioni di sigarette.
Tutte le carte sono state restituite ai legittimi proprietari; il trentottenne è stato arrestato per indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti ed deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.
(Immagine di repertorio)