TORINO

Città 30, ambientalisti contro il sindaco Lo Russo

Le associazioni rispondono al Sindaco dopo le dichiarazioni sul Codice della strada e Città 30

Città 30, ambientalisti contro il sindaco Lo Russo
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Nei giorni scorsi, come vi avevamo raccontato, si è svolta la cerimonia di presentazione del Salone dell'Auto che si terrà dal 13 al 15 settembre prossimo, a Torino. Durante l'evento il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha elogiato il ministro Salvini sul nuovo Codice della Strada, il che ha mandato su tutte le furie le associazioni ambientaliste che da anni si battono per città più sicure e tranquille.

Le parole delle associazioni:

"Le parole di elogio del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo per il nuovo Codice della Strada e per la gestione del problema delle Città 30 da parte del Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ci lasciano attoniti e ci portano a dire con fermezza che il Sindaco non ci rappresenta. Non rappresenta noi e nemmeno le famiglie delle centinaia di morti e delle migliaia di feriti per collisioni stradali, così come le famiglie  delle migliaia di morti a causa dell’inquinamento atmosferico causato dal traffico che anche questa Amministrazione comunale non prova nemmeno lontanamente a ridurre. Troviamo avvilente che il ruolo di Torino, quarta città italiana, e del suo Sindaco sia ridotto a quello di chi cerca di ingraziarsi il potente Ministro di turno per portare un po’ di fondi verso i propri progetti, quasi che questi siano un favore da elargire e non un diritto dei propri cittadini e delle proprie cittadine. Ci chiediamo che cosa pensi della posizione del Sindaco la maggioranza del Consiglio Comunale di Torino, che insieme a quelli di Bologna, Milano e Roma ha votato a fine marzo un ordine del giorno contrario alle modifiche al Codice della Strada volute dal Ministro Salvini, mentre in decine e decine di città - compresa Torino - migliaia di persone scendevano in strada per chiedere Basta morti in strada e città più sane e vivibili, anche con le testimonianze dei famigliari delle vittime. Continuiamo a ribadire che le modifiche introdotte dal Ministro Salvini rappresentano una perpetuazione di quel “Codice della Strage” che è stato, è, e sarà purtroppo ancora di più fonte di sofferenza e di ingiustizia sociale, ed uno dei tanti strumenti che allontanano l’Italia dal novero dei Paesi avanzati e civili".

Firmatarie
(ordine alfabetico)
Acmos APS
Comitato Torino Respira
Eco dalle Città
Ecoborgo Campidoglio
Extinction Rebellion
FIAB Alessandria
FIAB Chieri Muoviti Chieri!
FIAB Monferrato
FIAB Torino Bici e Dintorni
FIAB Torino Bike Pride
FIAB Torino Pedaliamo Insieme
FIAB Tortona
Fridays For Future Torino
Future Parade Torino
Laqup APS
Legambiente greenTO
Legambiente Metropolitano Torino e area metropolitana
Legambiente Molecola
Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta
Pro Natura Torino
Sequs-Sostenibilità Equità Solidarietà Circolo di Torino
Toroller Collective

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