Circolo privato aperto al pubblico senza autorizzazioni, scattano sanzioni e chiusura
Denunciato il presidente.
Sospesa dal Questore la licenza di un circolo privato di via Cigna a Torino per 15 giorni.
Il controllo al circolo privato
Lo scorso mercoledì, in occasione di un controllo amministrativo effettuato da personale della Polizia di Stato della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura, il presidente del suddetto circolo era stato sanzionato per aver violato la normativa contro la diffusione del COVID 19 e contestualmente denunciato all’Autorità Giudiziaria ai sensi del testo unico Leggi sanitarie 1265/1934; il locale era stato chiuso per cinque giorni.
Aperto al pubblico senza autorizzazione
Durante il medesimo controllo, gli operatori di polizia avevano, inoltre, riscontrato che il circolo aveva consentito l’accesso al pubblico a persone non iscritte nel registro dei soci e di fatto apriva al pubblico un locale di intrattenimento in assenza della prescritta autorizzazione: in merito, il presidente era stato denunciato e sanzionato amministrativamente per aver aperto al pubblico un locale di intrattenimento senza averne titolo, consentendo l’accesso al circolo a persone non socie.
Disturbo alla quiete pubblica
Il controllo è scaturito a seguito di diverse segnalazione relative al disturbo alla quiete pubblica nonchè a seguito di fatti delittuosi, piuttosto gravi, occorsi all’inizio di questo anno e nel mese di novembre 2021, che hanno coinvolto gli avventori del locale, anche a causa del consumo eccessivo di bevande alcooliche.
Pericolo per la sicurezza pubblica
Tenuto conto del continuo abuso di sostanze alcoliche, del verificarsi di gravi episodi di violenza e di disturbo alla quiete pubblica e decoro degli spazi urbani, il Questore di Torino ha ritenuto che il locale costituisca fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini, dei consociati e degli avventori, con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico; pertanto, ha disposto la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno del circolo che rimarrà, dunque, chiuso per 15 giorni a decorrere dalla giornata di venerdì 21 gennaio 2022.
(Foto di copertina: immagine di archivio)