Cibi mal conservati, chiuso un ristorante a Riva presso Chieri

Nell’ambito dei consueti controlli disposti dal Comando Provinciale dei carabinieri Torino, nei giorni scorsi, i carabinieri della compagnia di Chieri, coordinati con N.A.S.e N.I.L., hanno controllato un ristorante pizzeria del centro cittadino.

Carenze

Nell’attività ispettiva i militari hanno trovato diverse carenze igienico-sanitarie in ordine ad una cattiva conservazione di alimenti nonché all’omessa redazione del documento di valutazione rischi, fondamentale per valutare e gestire i rischi per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro.

I 135 kg di alimenti mal conservati sono stati sequestrati e al titolare dell’esercizio commerciale sono state elevate sanzioni amministrative per 13 mila euro oltre ad essere denunciato. Il ristorante è stato temporaneamente chiuso.

La titolare su Facebook:

"Apprendiamo ora, con enorme rammarico, che è stata diffusa una notizia falsa riferibile al nostro ristorante. Si legge negli articoli che vi sarebbe stato un sequestro di oltre 135 kg di cibo avariato, che il ristorante sarebbe stato chiuso e che le irregolarità sarebbero talmente gravi da arrivare alla mancanza di DVR con sanzioni penali. Ciò non è vero, dispiace che dei professionisti dell'informazione abbiano pubblicato questa notizia senza verificare le fonti e sentire i soggetti interessati. Al contrario i NAS e i Carabinieri hanno potuto accertare quanto segue: • il ristorante opera in ambienti adeguati e salubri, che consentono la prosecuzione dell'attività • l'attività non è stata chiusa nè sospesa • tutto il personale è regolarmente assunto, e a differenza di altri nostri competitors, nemmeno un lavoratore è irregolare o "in nero", come è giusto che sia... • non è stato proposto alcun rinvio a giudizio in sede penale, al contrario è stata irrogata una mera sanzione amministrativa per ragioni meramente documentali. Il ristorante sta valutando peraltro insieme ai propri consulenti le opposizioni alla stessa in quanto ritenuta ingiusta. • Il DVR è ovviamente esistente. In sostanza abbiamo sempre operato bene e come sempre attendiamo festosi i nostri clienti per il weekend pasquale. Non si vuol pensare male, ma come diceva qualcuno, spesso ci si azzecca: chissà che l'uscita dell'articolo proprio in questi giorni così importanti per noi ristoratori con i grandi pranzi di famiglia, non sia una coincidenza, ma al contrario l'idea di qualcuno infastidito dai nostri felici risultati accumulati nei mesi precedenti. Cogliamo l'occasione per rassicurare tutti i nostri avventori, invitandoli a visitare la nostra cucina, del cui ordine ed igiene facciamo un vanto".