Torino

Chiama la Polizia per un diverbio stradale ma è ricercato e finisce per essere arrestato

L'uomo, un 31enne nigeriano, è risultato essere destinatario di un ordine di carcerazione per rapina

Chiama la Polizia per un diverbio stradale ma è ricercato e finisce per essere arrestato
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Rintracciati dalla Polizia due ricercati, dovranno scontare alcuni anni di carcere.

Rintracciati due ricercati

L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio effettuato dalle Volanti dell’UPGP e dei Commissariati di P.S. di Torino nella settimana santa ha portato alla individuazione di due persone colpite da provvedimenti restrittivi della libertà personale.

Il diverbio per motivi di viabilità

In un caso, il ricercato, un cittadino nigeriano 31enne, si era reso protagonista di un diverbio per motivi di viabilità con un connazionale. Una pattuglia del Commissariato di P.S. Barriera di Milano è intervenuta per riportare alla calma i due soggetti: nutrendo dei sospetti sull’identità del richiedente, gli hanno chiesto di esibire i documenti, ma hanno ricevuto un diniego molto deciso motivato dal fatto che era stato proprio lui a segnalare alla Polizia il litigio in atto.

A fronte del rifiuto di esibire i documenti e di fornire le proprie generalità, gli investigatori hanno allora effettuati ulteriori accertamenti, che hanno permesso di riscontrare come il soggetto fosse destinatario di un ordine di carcerazione per l’espiazione di una pena di oltre 2 anni per il reato di rapina; pertanto, l’uomo, è stato arrestato.

Tradito dall'atteggiamento sospetto

Nelle stesse ore, una Volante dell’UPGSP, transitando in corso Svizzera, ha notato all’altezza di via Musinè un uomo che, alla vista della pattuglia di polizia, ha assunto un atteggiamento sospetto. I poliziotti hanno immediatamente fermato la marcia del veicolo e proceduto al controllo del soggetto, un 44enne di nazionalità rumena. I controlli nei sistemi informatici hanno fatto emergere un mandato di cattura a suo carico per l’espiazione di 3 anni, 2 mesi e 6 giorni per un cumulo di pene, provvedimento emesso dal Tribunale Ordinario di Torino, Ufficio Esecuzioni Penali.

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