Chi era Giulia Manfrini, l'influencer torinese trafitta da un pesce spada mentre fa surf in Indonesia

Per la 36enne purtroppo non c'è stato nessuno scampo

Chi era Giulia Manfrini, l'influencer torinese trafitta da un pesce spada mentre fa surf in Indonesia
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Si trovava in Indonesia e stava facendo surf, quando all'improvviso è stata trafitta da un pesce spada. E' morta così Giulia Manfrini, 36enne di Venaria Reale (Torino), influencer e imprenditrice di successo.

Giulia Manfrini muore trafitta da un pesce spada

Come racconta Prima Settimo, il drammatico incidente è avvenuto nel pomeriggio venerdì 18 ottobre 2024. Giulia, che era molto conosciuta sui social media per i suoi contenuti dedicati al lifestyle e alla sostenibilità, è stata trafitta da un pesce spada mentre si trovava in acqua,.

Le ferite riportate sono state subito giudicate gravissime, e nonostante i tentativi disperati dei medici, Giulia è deceduta in ospedale, lasciando amici, familiari e follower in uno stato di shock e incredulità. La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente, suscitando una reazione di sgomento in tutta la città e tra i suoi numerosi sostenitori online, molti dei quali hanno condiviso messaggi di condoglianze e ricordi affettuosi.

Chi era Giulia Manfrini

Nata a Venaria Reale nel 1988, da diversi anni viveva all'estero, in Portogallo. Grande sportiva, abile surfista e apprezzata influencer, era stata anche campionessa di snowboard ma a un certo punto della sua vita la passione per il mare aveva preso il sopravvento, portandola a cavalcare le onde in giro per il mondo. Grande anche la sua passione per i viaggi, tant'è che aveva contribuito a fondare un’agenzia di viaggi che organizza viaggi all'insegna dello sport e dell'avventura.

 

Giulia era un esempio di determinazione e passione; oltre a essere un'imprenditrice, aveva fondato diverse iniziative per promuovere la consapevolezza ambientale e il benessere, diventando un punto di riferimento per molti giovani.

Giulia Manfrini mentre cavalca le onde in surf

Venaria sotto shock per Giulia

Tra i primi a esprimere il proprio cordoglio, a nome dell'amministrazione comunale e di tutta la città, è stato il sindaco Fabio Giulivi sui social:

"Tutta la comunità venariese si stringe attorno alla famiglia di Giulia Manfrini - ha scritto - La notizia della sua morte ci ha lasciati sconvolti e ci fa sentire impotenti davanti alla tragedia che l’ha strappata alla vita così prematuramente. Giulia, venariese di soli 36 anni, da tempo aveva coronato il suo doppio sogno di praticare il surf, il suo sport preferito, e di aprire un’agenzia di viaggi per vacanze sportive. E così, nel pieno della vita, viene a mancare ai suoi cari in modo così tragico nell’Oceano Indiano".

"Alla mamma Chiara, al papà Giorgio e a tutte le persone che le hanno voluto bene l'abbraccio commosso mio e di tutta la Città" conclude Giulivi.

Un messaggio a cui hanno fatto seguito centinaia e centinaia di pensieri di vicinanza e cordoglio da parte di quanti conoscevano Chiara ma anche da parte di chi, pur non avendola mai incontrata, si sono sentiti toccati al cuore da questa tragedia.

"Che tragedia, r.i.p. Giulia... hai raggiunto la tua cara nonna Carla troppo presto. Sentite condoglianze e un grande abbraccio alla mia dottoressa Chiara e a suo marito".

"Mancherà la tua luce ma sei andata via mentre facevi ciò che amavi. Giulia è sempre stata un raggio di sole, sempre sorridente con tutti".

"Quanto dolore per i suoi genitori Chiara e Giorgio. La sua nonna (Carla Re, compianta presidente del coro lirico Puccini: ndr) la adorava e me la presentò in un suo ritorno a casa per un suo compleanno. Era di una bellezza e di una solarità che toglievano il fiato".

Questa una piccolissima parte dei tanti messaggi affidati ai social nelle scorse ore.

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