Centro sociale Ex Lavatoio sgomberato: intervento all'alba della Digos
Le parole di Elena Chiorino, vicepresidente Regione: " Lo Stato vince"
E' stato sgomberato all'alba di questa mattina, 9 luglio 2024, dalla Digos il centro sociale anarchico ex Lavatoio, in corso Benedetto Brin 21, considerato dagli investigatori la base logistica in città dell'area più oltranzista anarco-insurrezionalista.
La solidarietà a Cospito
L'ex Lavatoio municipale era stato occupato nel 2019 ed era frequentato dagli anarchici che erano stati sgomberati dallo storico ex Asilo di via Alessandria, sempre nel 2019. In quell'occasione ci furono violenti disordini a Torino.
Gli anarchici del Lavatoio erano tra gli organizzatori delle manifestazioni in solidarietà ad Alfredo Cospito, detenuto in regime di 41 bis, lo scorso anno. Alcuni militanti dell'ex Lavatoio erano stati anche identificati lo scorso marzo quando davanti alla questura una volante della polizia venne presa d'assalto nel tentativo di liberare un marocchino di 31 anni irregolare sul territorio, con alle spalle diverse condanne tra cui una per violenza sessuale.
L'arsenale custodito nel centro sociale
Nella circostanza, la Digos ha sequestrato 5 batterie di fuochi artificiali (una da 100 colpi, una da 49, una da 36 e due da 25), diversi fumogeni, petardi, torce, maschere antigas, bastoni in legno, una fionda, liquido infiammabile e una struttura formata da 6 scudi in plexiglass, nonché 4 radio ricetrasmittenti.
Le parole di Elena Chiorino, vicepresidente Regione
"Lo Stato è più forte e non arretra. Lo Stato vince: è questo il chiaro messaggio che arriva dallo sgombero del centro sociale anarchico ex Lavatoio, base logistica degli anarchici a Torino. Lo sgombero di questa mattina è un duro colpo per i violenti amici di Alfredo Cospito, violenti di professione, criminali che non devono e non possono trovare spazio nella nostra società. Sempre e convintamente dalla parte di chi si batte per la legalità: le derive anarchiche vanno fermate con determinazione e risolutezza. Ringrazio le forze dell'ordine per l'impegno quotidiano profuso nel garantire l'incolumità e la sicurezza dei cittadini".