Case Atc, al via al "Fondo sociale" per tutti gli inquilini morosi incolpevoli
E' possibile prendere un appuntamento telefonando ai numeri 011.3130504 o 011.3130302
Tutti gli inquilini Atc che intendono presentare domanda di fondo sociale 2024, per la morosità maturata sulle bollette dell'anno 2023, possono prenotare l’appuntamento tramite il numero dedicato dallo stesso ente.
Come fare
Come dicevamo, è possibile prendere un appuntamento telefonando ai numeri 011.3130504 o 011.3130302 (dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16, il venerdì dalle 9 alle 12) oppure scrivendo all'indirizzo e-mail prenotazionifondo@atc.torino.it indicando nome, cognome, numero di matricola e un recapito telefonico a cui poter essere ricontattati.
"La semplificazione delle modalità di accesso al fondo sociale e lo stanziamento di circa 5 milioni in più da parte della Regione sono iniziative molto importanti. L’invito che rivolgo ai nostri inquilini - dichiara Emilio Bolla, presidente dell’Atc del Piemonte Centrale – è di verificare subito i requisiti e prenotare un appuntamento per richiedere il contributo (dopo aver acquisito la certificazione Isee), che rappresenta un aiuto fondamentale per i nuclei più fragili. Il perdurare della crisi economica e i sensibili incrementi del costo dell’energia hanno determinato maggiori difficoltà per molte famiglie, per cui ci attendiamo un ulteriore aumento delle domande, dopo quello già registrato lo scorso anno".
Dall'ATC fanno sapere:
"Quest’anno, chi fa domanda di fondo sociale presenterà nello stesso momento anche il nuovo censimento Atc (21° censimento). Il giorno dell’appuntamento occorre dunque portare con sé i seguenti documenti: -modello ISEE 2024; -ricevute delle bollette 2023 pagate o del versamento spontaneo della quota minima; -per chi ha percepito redditi da lavoro nel 2023: la busta paga di dicembre 2023 (o, in mancanza, quella relativa a un altro mese); -il documento d’identità dell’assegnatario/a. Ricordiamo che per essere ammessi al fondo sociale e' necessario essere in possesso di un indicatore ISEE 2024 non superiore a 7.086,94 euro e versare entro la scadenza del 29 marzo 2024 la quota minima stabilita dalla Regione.
Attenzione: l’importo della quota minima, sempre pari al 14 per cento del reddito (e comunque non inferiore a 480 euro, anche in caso di reddito zero), da quest’anno deve essere calcolato sulla "Somma dei redditi dei componenti del nucleo" indicata nella certificazione ISEE 2024 e non più nella certificazione unica dei redditi, come avveniva in precedenza. Tutte le persone interessate sono quindi invitate a dotarsi non appena possibile dell'ISEE 2024 che può essere richiesto gratuitamente ai Caf.
E’ possibile pagare la quota minima saldando una o più bollette del 2023 fino ad arrivare all’importo richiesto o, in alternativa, effettuando un pagamento spontaneo con modello Tesin, in tutti gli sportelli del gruppo Intesa Sanpaolo, o direttamente dal nostro sito con il sistema pagoPA, seguendo le indicazioni ‘Pagamento senza avviso pagoPA’ indicando sempre come causale ‘Bollette 2023’. Per procedere al pagamento online digita www.atc.torino.it/pagopa"