Carro attrezzi multato per aver "bruciato" due semafori

Carro attrezzi corre per arrivare primo sull'incidente: fermato e multato dai vigili dopo due semafori rossi in contromano. Sembra una barzelletta, e invece è successo davvero: il carro attrezzi che per andare a prendersi le macchine incidentate... rischia di fare altrettanti incidenti perché se ne frega del codice stradale!

Lo hanno beccato i vigili

Durante un normale servizio di pattugliamento stradale, gli agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Municipale di Torino hanno fermato questo carro attrezzi che, per arrivare primo sul luogo di un incidente ed assicurarsi così il trasporto delle vetture danneggiate, commetteva una serie di infrazioni al Codice della Strada. Il veicolo, percorrendo Corso Orbassano in direzione centro città, è passato con il semaforo rosso in entrambi incroci di Piazza Pitagora e Corso Siracusa, invadendo la carreggiata opposta per superare altri veicoli fermi al semaforo. Non ce la faceva più il conducente, con una fretta tremenda e il terrore di arrivare in ritardo. Ma non solo ha fallito il suo intento: si è preso pure una bella multa! L'uomo, una volta fermato, è stato sanzionato per violazione di semaforo e guida contromano, anche per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, per un totale di 600 euro. Inoltre gli è pure stata tolta la patente: è scattato il ritiro immediato della patente finalizzato alla sospensione da uno a tre mesi.

Altre 140 multe per velocità

Durante lo stesso servizio di pattugliamento, gli agenti della Polizia Municipale hanno anche rilevato con apparecchiature elettroniche 140 violazioni dei limiti di velocità e contestato altre 91 violazioni al Codice della strada (di cui ben 55 per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza). Il comandante Emiliano Bezzon ha tenuto a sottolineare il lavoro dei suoi uomini ma soprattutto la condotta incosciente di chi guidava il carro attrezzi multato per aver... "bruciato" due semafori:

"Quel carro attrezzi - ha dichiarato il capo dei civich - avrebbe potuto creare danni molto seri. Questo episodio ci fa capire quanto sia importante la presenza sul territorio delle Forse dell'Ordine. Ma questo non è sufficiente, occorre che i cittadini comprendano che il primo passo per muoversi verso una maggior sicurezza è allacciare la cintura, sempre. Non è possibile che su 91 auto fermate, 55 conducenti non abbiano allacciate le cinture. Troppe anche le persone che utilizzano il telefonino durante la guida e passano col rosso. Occorre una maggior disciplina, attenzione e collaborazione da parte di tutti”.

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