Caos vaccini: in tilt il centro Asl, assembramento con centinaia di persone
La Polizia è intervenuta per l'ordine pubblico ma, una volta compreso che la gente aveva ragione a lamentarsi, gli agenti si sono messi ad aiutare.
Caos vaccini: al centro vaccinale di via Gorizia ha dovuto intervenire la Polizia per sedare gli animi. Troppa gente tutta insieme, centinaia di persone, operazioni di inoculazione a rilento, anziani da aiutare e gestire, grande tensione e qualche insulto. Cominciamo bene: se tutto sembrava filare liscio con le vaccinazioni degli ospedalieri, adesso si comincia a fare i conti con la realtà. "Voglio vedere quando dovranno vaccinare tutta la popolazione, che caos ci sarà!" ha pronosticato un insegnante.
Troppa faciloneria
Forse chi ha organizzato il tutto ha peccato di troppa faciloneria. Diamo il Pfizer agli Over80, diamo AstraZeneca al personale scolastico, li facciamo andare tutti in via Gorizia... Peccato che, alla prova dei fatti, questa soluzione si sia rivelata fallimentare. Ed è la spia d'allarme di quello che potrebbe succedere (moltiplicato) quando dovremo iniziare a vaccinare a tappeto tutta la popolazione. Torino ha circa un milione di abitanti, immaginiamoci la scena... Altro che "primule", altro che il mellifluo tono didattico del commissario Arcuri in tivù, qui bisogna fare i conti con la realtà. E la realtà è che siamo in Italia, per di più nel settore pubblico, dove basta un granello per inceppare anche i migliori meccanismi e creare lunghe code di persone in attesa.
La testimonianza
Ecco la testimonianza diretta di una docente (che chiede l'anonimato) indignata per come sono andate le cose:
"Sono una docente convocata per effettuare il vaccino anti Covid alla Asl di via Gorizia 114, per le ore 14.15. Alle 14.30 i vaccini erano ancora fermi alla lista dei convocati per le 13.00. Siamo in centinaia ad aspettare il nostro turno nel piazzale della Asl, senza transenne né sistemi che consentano il distanziamento. I dipendenti della Asl che dovrebbero farci entrare, in ordine di appuntamento, non sono organizzati. Al punto che hanno iniziato a distribuire dei numerini che non tengono conto di alcuna lista di prenotazione. Ciò ovviamente causa caos e conseguenti assembramenti. E' assurda questa mancata organizzazione e rispetto delle norme anti Covid proprio negli spazi in cui si dovrebbe stare maggiormente attenti".
Errore informatico
Caos vaccini in via Gorizia, dunque. Stando alla versione ufficiale fatta circolare nella serata di ieri, pare che il disagio sia imputabile ad un errore informatico. Il computer avrebbe convocato il doppio delle persone da convocare, creando quindi il caos. Ora, di solito i computer eseguono quello che viene detto (programmato) dagli uomini... ma tant'è. Sia come sia, alla fine per sedare gli animi e tentare una ri-organizzazione improvvisata ci hanno dovuto pensare i poliziotti inizialmente intervenuti per l'ordine pubblico. Una volta compreso che la gente aveva ragione a lamentarsi ed arrabbiarsi, si sono messi loro a scaglionare le entrate. La pratica si è quindi sveltita un po', ma molte persone spazientite se ne sono tornate a casa senza vaccinarsi.