Caldo, noia e un cellulare in mano: la miscela esplosiva per due bulli sul treno
Affamati di follower i due ragazzi ne hanno fatte di tutti i colori lanciando un estintore e accendendo un fumogeno.
La noia, la mancanza di stimoli, magari anche il troppo caldo che dà alla testa, ma soprattutto la voglia di essere ammirati sui social e di diventare influencer. Comunque la si metta i due ragazzini protagonisti di una serie di bravate sulla linea Torino- Bardonecchia non ci fanno davvero una bella figura.
"Sono il capitano"
I due diciannovenni purtroppo si inseriscono in un filone che sembra non esaurirsi mai (ne avevamo parlato anche qui).
I bulli di questa storia hanno pensato bene di svuotare un estintore che si trovava a bordo del convoglio e poi lanciarlo quando il treno è ripartito dalla stazione di Alpignano. A dare l'allarme è stata una donna che si trovava sulla banchina, che ha chiamato il 112.
Ancora non pienamente soddisfatti i vandali hanno anche acceso un fumogeno a bordo del convoglio. Il tutto mezzi nudi, urlando (uno dei due preso da una smania di protagonismo urlava di essere il capitano del treno) e riprendendosi con lo smartphone per pubblicare una storia su Instagram.
Chi per un social ferisce... di social perisce
Proprio sui social però sarebbero stati inchiodati. Grazie alla segnalazione della donna, i due sono stati identificati dal capotreno, che si è accorto che mancava un estintore a bordo del treno, e poi dalla polizia ferroviaria alla stazione di Porta Nuova.
La consultazione del profilo Instagram di uno dei due è stata fondamentale per permettere agli investigatori di capire l'identità dei vandali. Visto che l'estintore gettato fuori dal finestrino avrebbe potuto provocare danni parecchio gravi, rischiano anche l'accusa di attentato alla sicurezza dei trasporti.