Blitz dei No Tav al cantiere di San Didero: la Polizia "spara" con gli idranti
Improvvisata azione degli ambientalisti, nessun ferito. Intanto sabato 5 c'è la polentata per il nuovo presidio.
Blitz improvvisato dei No Tav a San Didero, un'azione spontaneistica repentina: alcuni attivisti hanno notato il trasporto di una trivella nuova all'interno del cantiere. Si sono subito mobilitati ed hanno inscenato una protesta, tentando di bloccare le operazioni.
Il contingente di "celerini"
Il contingente di "celerini" presente sul posto a difesa dei lavori è quindi intervenuto spruzzando anche acqua dagli idranti per scoraggiare la protesta. Non ci sarebbero stati feriti ed è quindi stato bloccato il blitz dei No Tav. Intanto, la lotta degli ambientalisti d'assalto e dei centri sociali non si ferma certo: per sabato 5 giugno a partire dalle 10 il Movimento No Tav si dà appuntamento a San Didero per un’intera giornata dedicata alla costruzione del nuovo presidio. Sarà l'occasione per qualche discorso al megafono e per confermare l'opposizione alla linea ferroviaria che rischia di deturpare un paesaggio montano e la vita delle piccole comunità.
Sabato 5 polenta pacifica
Così i No Tav, che convocano un gioioso pranzo a base di polenta:
"Per non dimenticare le buone e sane tradizioni montagnine, le papille gustative di tutti e tutte saranno allietate dall’ottima polenta in perfetto stile No Tav. Ricordiamo, quindi, di portare da casa piatto, bicchiere e posate. La terra è di chi se ne prende cura e la difende, non di chi la occupa con la forza, la violenta e la devasta! Ricordiamo l’utilizzo della mascherina".
Resterà da vedere se questo appuntamento improntato ad una civile contestazione resterà nei confini dell'accettabile dialettica o se sconfinerà (come spesso già accaduto) con qualche carica della Polizia. (in copertina, foto d'archivio)
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Ferimento della ragazza No Tav: indaga la Procura