Bardonecchia travolta dal fango dopo un violento nubifragio

Nella serata di ieri, domenica 13 agosto 2023, una perturbazione ha colpito il Piemonte. Sono caduti fulmini e abbondanti piogge a Torino e soprattutto in Val Susa.

Fiume esondato a Bardonecchia

A Bardonecchia, un'impressionante colata di fango ha travolto all'improvviso la città, dopo che il Rio Merdovine è esondato sfondando gli argini e riversando in strada terra e detriti, mentre le persone fuggivano impaurite.

Come riporta News Prima, sarebbe stata una frana staccatasi in quota durante il fortissimo temporale causare l'improvvisa piena del torrente. La massa di fango, rocce e detriti ha fatto crescere a dismisura la portata del corso d'acqua, che si è riversato sulla città, dove (come si può vedere dalle immagini) non pioveva neppure.

Oltre 120 sfollati

Il bilancio è al momento pesantissimo, e purtroppo potrebbe accrescersi con il passare delle ore. Il Comune ha aperto il Centro operativo comunale (Coc) e destinato il Palazzetto dello sport per accogliere gli sfollati, oltre 120 per ora.  Anche il campo della Croce Rossa e alcuni alberghi della zona sono a disposizione. Inagibile il Commissariato di Polizia e pare che anche numerosi mezzi siano andati distrutti.

Il Comune ha avvisato che potrebbero esserci difficoltà nell'erogazione di acqua, luce e gas. Nel frattempo le squadre di soccorso e i tecnici sono al lavoro per cercare di ripristinare la normalità, anche se ci vorrà sicuramente del tempo.

Ritrovati i cinque dispersi

Cinque persone erano date per disperse, ma fortunatamente sono state ritrovate. Lo ha comunicato il governatore Alberto Cirio dopo aver parlato con il sindaco di Bardonecchia Chiara Rossetti.

Cirio ha anche sentito il vicepremier Antonio Tajani, che ha promesso il supporto del Governo al Piemonte e alla comunità di Bardonecchia.

Sulla strada statale 335 “Di Bardonecchia” è temporaneamente chiuso il tratto, in entrambe le direzioni, al km 10,000 a Bardonecchia, nella città metropolitana di Torino, a causa dell’esondazione di un corso d’acqua lungo il piano viabile, dove si sono sedimentati anche fango e detriti.Le deviazioni sono segnalate in loco. Sul posto sono intervenute le squadre Anas e i Carabinieri per la gestione della viabilità, al fine di consentire il ripristino della normale viabilità nel più breve tempo possibile.

Cosa è il debris flow

Un fenomeno del genere è conosciuto come debris flow e consiste nel movimento verso valle, lungo il greto di un torrente di materiale detritico accompagnato da una massa d’acqua.

Aggiornamento ore 16:53: SS335 DI BARDONECCHIA

Anas ha da poco fatto sapere che "il personale e i mezzi Anas sono al lavoro per liberare la statale 335 “di Bardonecchia” dal fango e dai detriti, alcuni dei quali di grandi dimensioni tra cui autovetture, trasportati in carreggiata per l’esondazione del torrente che costeggia il tracciato stradale. Il tratto interessato si estende per circa 1 km e 700 metri tra il km 10 e il km 11,700, a Bardonecchia (TO)".