Banda del machete, nobili solo nel nome: oltre ai fratelli Costanzia di Costigliole altri 9 indagati

Era il 18 marzo 2024, quando i fratelli Pietro e Rocco Costanzia di Costigliole hanno quasi mutilato a colpi di machete un coetaneo in via Panizza, quartiere Mirafiori di Torino perché colpevole di aver rivolto un apprezzamento di troppo alla fidanzata di Pietro, detto il Santo.

La vittima, colpita alla gamba sinistra, verrà ricoverata al Cto, e qui i medici saranno costretti ad amputare sotto il ginocchio. I due sono in carcere accusati di tentato omicidio.

Chi sono gli altri indagati

Ora, da un'inchiesta che i pubblici ministeri Mario Bendoni e Davide Pretti hanno appena chiuso viene fuori che ci sono altri indagati, amici dei ragazzi e persino il padre Carlo Junior.

Dalle indagini è infatti emerso che all'aggressione avrebbero partecipato altre persone coinvolte in vario modo: due giovani conoscenti dell’aggressore avrebbero attirato la vittima in una trappola, un altro avrebbe monitorato la zona. Altri amici ancora avrebbero aiutato Pietro nella fuga, prenotando a loro nome la camera dell'hotel Royal di corso Regina Margherita dove il 23enne è stato poi trovato insieme alla fidanzata (per loro l'accusa è favoreggiamento personale).

Tra gli indagati figura anche il padre dei due fratelli che secondo gli investigatori avrebbe redatto un falso documento per consentire a una ragazza spagnola di avere colloqui in carcere con i due figli.

Pietro e Rocco: la fratellanza suggellata dal sangue

Pietro e Rocco sono fratelli di nobile origine, il cui sangue blu piemontese si mischia con quello spagnolo in una famiglia allargata (c'è anche un fratellastro di nome Carlo) con una chiara passione per il lusso e i riflettori.

D'altronde non potrebbe essere molto diverso: il papà Carlo (ora indagato pure lui) ha sposato, in prime nozze, Mar Flores un'attrice, conduttrice e modella spagnola, molto amata in Spagna.

La stampa spagnola è affascinata dalla famiglia Costanzia, di Rocco si leggono articoli che ne sottolineano la bellezza e l'intelligenza lasciando intendere che per lui il futuro sia la promessa di un successo assicurato, come per il bel fratello Carlo famoso per la sua partecipazione ad una serie Netflix dal titolo ToyBoy. In un articolo sul sito d'informazione Antena3 a lui dedicato leggiamo:

"Además de Carlo, Rocco tiene dos hermanos más. La relación entre ellos es magnífica, y más entre ellos dos que comparten la misma pasión. Está claro que los hermanos Costanzia son dos jóvenes atractivos y talentosos con un futuro lleno de éxitos.

Traduzione: "Oltre a Carlo, Rocco ha altri due fratelli. Il rapporto tra loro è magnifico, e ancora di più tra coloro che condividono la stessa passione. È chiaro che i fratelli Costanzia sono due giovani attraenti e talentuosi con un futuro promettente".

Un'immagine che stride con quanto è accaduto a Mirafiori, che lo vede, proprio per amore di Pietro, complice di una brutale aggressione insieme ad altri amici che in nome dell'amicizia con Pietro e Rocco ora sono coinvolti in questo terribile caso.