È stato operato in tarda serata il bambino ustionato portato d'urgenza al Regina Margherita
Ieri, 29 maggio 2020, il piccolo è stato sottoposto ad un'altra operazione per le ferite.
Il bambino ustionato portato al Regina Margherita di Torino giovedì’ 28 maggio 2020, è stato di nuovo operato in tarda serata.
L'operazione
Ieri in tarda serata, venerdì 29 maggio 2020, il bambino ustionato è stato di nuovo operato. Probabilmente, nei prossimi giorni i medici opereranno di nuovo il ragazzino per intervenire sulle zone che non sono ancora state trattate. Ora si trova nel reparto rianimazione dell'ospedale, in coma farmacologico, in attesa di altre operazioni per sostituire la pelle e curare le gravi ferite. I medici si stanno prodigando per migliorare le gravi condizioni del ragazzino.
Voleva stupire la maestra
Era in casa, nel salotto, a fare un esperimento di chimica, quando qualcosa è andato storto: un rumore e poi la fiammata che ha colpito in pieno il ragazzino, procurandogli ustioni sul 75% del corpo. La mamma, la prima a soccorrerlo, in evidente stato di shock è stata poi aiutata dal personale sanitario.
Uno studente di 5° elementare della scuola Don Milani di Collegno che voleva fare un esperimento per la tesina, come un piccolo chimico, per stupire la maestra. Secondo le prime ricostruzioni, il bambino avrebbe scelto come esperimento detto ‘il serpente del faraone’: un miscuglio di bicarbonato, sabbia, zucchero e alcol. Quando si è avvicinato per dare fuoco con l’accendino, una fiammata è partita, investendo volto, torace e arti. In casa le forze dell’ordine hanno trovato degli appunti su un quaderno con il procedimento dell’esperimento. I militari stanno ancora indagando sull’accaduto.