Baldissero Canavese-Vidracco: identificato l'autore dell’incendio boschivo
Le attività d’indagine condotte dai militari del nucleo Carabinieri Forestale di Oulx,

Identificato l’autore dell’incendio boschivo avvenuto il 1 maggio 2025 nei comuni di Baldissero Canavese e Vidracco, all’interno dei sito di rete natura 2000 “monti pelati e torre
cives”.
Le attività d'indagine
Le attività d’indagine condotte dai militari del nucleo Carabinieri Forestale di Oulx, intervenuti in servizio di prevenzione ed emergenza ambientale 1515 con il supporto del Nucleo Carabinieri Forestale di Pont Canavese competente per territorio, hanno consentito di accertare la dinamica dell’evento.
Dalla ricostruzione fatta sembra che durante i lavori di manutenzione della linea elettrica, l’utilizzo di un flessibile per tagliare i pali in cemento abbia generato delle scintille capaci di innescare le fiamme.
Le condizioni meteo favorevoli
Le condizioni metereologiche favorevoli alla sua propagazione e la particolare morfologia dell’ area, connotata da scarsa vegetazione e clima più mite rispetto alle zone circostanti, hanno condizionato l’evoluzione dell’incendio che ha interessato una superficie di circa 8 ha.
Le operazioni di spegnimento e bonifica si sono concluse nel tardo pomeriggio e sono state condotte dal personale dei Vigili del Fuoco e dai volontari AIB della Regione Piemonte, supportati dall’azione di un mezzo aereo.
L’intervento immediato della pattuglia di emergenza ambientale dei Carabinieri Forestali ha permesso di svolgere gli accertamenti utili all’individuazione del punto di insorgenza dell’incendio e a raccogliere le informazioni dai testimoni oculari e dal personale intervenuto nelle operazioni di spegnimento.
Un operaio ritenuto responsabile del fatto, è stato segnalato alla Procura di Ivrea per incendio boschivo colposo. Si precisa che il procedimento penale generato è tutt’ora nella fase delle indagini preliminari per cui ogni valutazione è da considerare allo stato degli atti e fatte salve le successive valutazioni di merito.
Le attività di prevenzione e repressione degli incendi
Le attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi ed il servizio di emergenza ambientale 1515 che rientrano tra i compiti del Comando Carabinieri per la Tutela Forestale, sono finalizzati a tutelare il nostro prezioso patrimonio naturalistico e a difendere le zone rurali e ambientali del belpaese.
Per evitare di cagionare incendi boschivi è data indicazione di non gettare cicche di sigarette o altro materiale infiammabile nelle aree boscate, non accendere fuochi ne abbandonare bottiglie o altri oggetti di vetro nelle vicinanze dei boschi e prestare sempre la massima attenzione nell’utilizzo in dette zone di strumenti che possono produrre scintille, specie quando le condizioni meteo sono particolarmente favorevoli al propagarsi delle fiamme.