Assalto ai negozi del centro, altri due rinvii a giudizio
Il processo si aprirà in tribunale il 5 maggio prossimo.
Assalto ai negozi del centro, altri due rinvii a giudizio: dovranno rispondere di devastazione e saccheggio.
Assalto ai negozi del centro, altri due rinvii a giudizio
Sono stati rinviati a giudizio altri due dei giovani imputati per l'assalto ai negozi del centro storico di Torino, che si verificò ad ottobre del 2020, in occasione di una manifestazione di piazza contro le misure del Governo in materia di emergenza sanitaria.
L'accusa nei loro confronti è devastazione e saccheggio. Il processo si aprirà in tribunale il 5 maggio prossimo. Un'altra ventina di imputati sarà giudicata nelle prossime settimane con il rito abbreviato. Intanto la Procura ha insistito sul reato di devastazione anche se durante le indagini preliminari il Gip si era pronunciato a favore per le ipotesi meno gravi come furto e danneggiamento.
Devastazione e saccheggio
Il 26 ottobre dello scorso anno in via Roma a Torino vi fu una vera e propria guerriglia urbana con vetrine sfasciate e negozi saccheggiati. Vennero pure lanciate alcune bombe carta e bottiglie di vetro. Alla fine del mese di giugno di quest'anno la Procura ha chiuso l'indagine confermando l'iniziale impianto accusatorio nonostante il gip al momento della convalida dei fermi avesse riqualificato il reato in furto aggravato.
La Procura, come già detto, è convinta più che mai che si sia trattato di “devastazione e saccheggio”, accusa che prevede pene fino a 14 anni di carcere.