Assalto a Volante della Polizia: 12 anarchici accusati di resistenza, lesioni, violenza e danneggiamento

Assalto a una volante della polizia di Torino, misure cautelari per dodici anarchici accusati di resistenza, lesioni, violenza e danneggiamento.

Misure cautelari per 12 anarchici

All’alba di oggi, martedì 10 settembre 2024, la Polizia di Stato e la DIGOS di Torino hanno eseguito 12 ordinanze di applicazione di misure cautelari nei confronti di altrettanti anarchici, ritenuti responsabili dell’aggressione a Torino a una volante della polizia avvenuta lo scorso 28 febbraio. I fatti si sono verificati davanti alla questura del capoluogo piemontese, durante il tentativo degli anarchici di bloccare il trasferimento di un loro compagno.

Resistenza, lesioni e danneggiamento

Le accuse a carico degli indagati riguardano reati gravi come resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, violenza privata e danneggiamento. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il gruppo aveva attaccato gli agenti impegnati a trasferire un cittadino marocchino di 31 anni, irregolare sul territorio italiano, verso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Milano. L'uomo era stato fermato in seguito alla sua identificazione, avvenuta mentre imbrattava i muri con scritte contro le forze dell’ordine.

Liberare un compagno

Il tentativo di liberare il compagno si è trasformato in un’azione violenta: una decina di persone ha circondato l’auto della polizia, cercando di aprirne le portiere e colpendola ripetutamente con calci e pugni. Dopo l’aggressione, il gruppo ha sfilato in corteo per le vie del centro città, bloccando il traffico e causando ulteriori danni a diverse automobili.