Arbitro salva la vita a calciatore di 15 anni: “Non chiamatemi eroe”
"Semplicemente oggi, qualcuno, lassù, ha voluto che fossi la persona giusta al momento giusto".
Arbitro salva la vita a calciatore di 15 anni ma non si vuole definire un eroe: "Solo la persona giusta al momento giusto".
Arbitro salva la vita a calciatore di 15 anni
Solo il velocissimo e provvidenziale intervento dell'arbitro ha evitato il peggio. Tragedia sfiorata in campo a Torino durante l'incontro tra Centrocampo e Mercadante, partita valida per il campionato provinciale Under 16, dove il direttore di gara ha salvato la vita a un calciatore di appena 15 anni.
Samuel Greco, giovanissimo calciatore, dopo essere stato colpito alla tempia in uno scontro di gioco, cade a terra in preda alle convulsioni con scene di panico da parte degli altri calciatori in campo, che invocano disperatamente i soccorsi alle panchine.
Ed è proprio in quel momento che l'intervento dell'arbitro, Luigi Risucci di Nichelino, si rivela provvidenziale e decisivo. Senza esitazione tiene la lingua al 15enne per evitare che soffochi: solo 15 secondi ma che permettono ai soccorsi di arrivare dalla panchina.
"Non sono un eroe"
C'è chi lo ha chiamato eroe, ma lui ci tiene a definirsi "solo la persona giusta al momento giusto", e racconta sul suo profilo Facebook quei drammatici momenti:
Un giorno che, nella sua drammaticità, non potrò mai dimenticare. Ripenso senza sosta a quelle sequenze terribili, con la vita di un ragazzo appesa a un filo, in cui pochi secondi possono fare la differenza.
Non sono un eroe.
Semplicemente oggi, qualcuno, lassù, ha voluto che fossi la persona giusta al momento giusto.
Ragazzo, rimettiti presto!
All'arrivo dell'ambulanza Samuel Greco viene portato in osservazione all'ospedale San Giovanni Bosco. Ora, fortunatamente, il peggio è passato e sta bene.
Solo per dovere di cronaca, la partita è stata poi sospesa sul 6-3 per gli ospiti a 10 minuti dalla fine.