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Val San Martino
Antennista precipita da tre metri d'altezza e muore
L'uomo aveva 60 anni, la caduta gli è stata fatale per aver battuto la testa su uno spigolo di cemento.
Dramma sul lavoro: nella giornata di venerdì 3 dicembre 2021, un piccolo imprenditore è precipitato da un'altezza di tre metri mentre stava lavorando. Per lui non c'è stato nulla da fare.
Morto antennista sul lavoro
Si chiamava Giuseppe Silotto, era il 60enne titolare di un'azienda di impianti antennistici residente in frazione Vigne a Forno Canavese. E' morto in un incidente sul lavoro avvenuto in strada comunale Val San Martino, sulla collina di Torino. Fatale si è rivelata la caduta da un'altezza di tre metri, per cause da accertare. A cagionare la morte, quasi istantanea, l'impatto tra la sua testa e uno spigolo in cemento.
Inutili i soccorsi
Sul posto i sanitari, che non hanno potuto fare nulla per salvarlo, nonostante un tentativo disperato di soccorso. Gli agenti della polizia e gli ispettori dello Spresal dell'Asl Torino, anch'essi accorsi sul luogo del sinistro mortale, si stanno occupando di ricostruire l'accaduto.
Attenendosi a un provvisorio report dell'Inail, che si ferma a ottobre 2021, le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale, quest'anno, presentate all’Istituto entro il mese di ottobre sono state 1.017. Il numero dei decessi, invece, è in calo nel Nord-Ovest (da 363 a 254). Ancora troppo poco, però, per poter dire di aver realmente contribuito ad allontanare la piaga delle morti bianche.
