Anarchici in Valle Stura contro le frontiere e l'abolizione del 41-bis
Il sindaco Monica Ciaburro: "Manifestazione sotto controllo, ma ora dovremo utilizzare risorse pubbliche per ripulire tutti gli improperi scritti da alcuni cialtroni"
Momenti di alta tensione, sabato 29 aprile 2023, durante una manifestazione di anarchici contro le frontiere e per l’abolizione del regime del 41-bis, che si è svolta sul Colle della Maddalena, in Valle Stura.
Le dichiarazioni del sindaco di Argentera
Monica Ciaburro, onorevole di Fratelli d’Italia, nonché sindaco di Argentera e vicepresidente della Commissione sicurezza ha dichiarato:
Fortunatamente le condizioni climatiche ed i presidi di sicurezza hanno portato ad una manifestazione sotto controllo, nel pieno rispetto della legalità.
È da persone civili e rispettose dei nostri valori democratici e liberali permettere la manifestazione del pensiero a chiunque prosegue l’onorevole piemontese, purché ciò avvenga nel rispetto della legalità, della sicurezza ma anche del patrimonio ambientale straordinario dei nostri territori e delle persone che lo vivono. I manifestanti anarchici, invece, hanno deciso di imbrattare in modo vandalistico proprietà pubbliche e private, dal Comune di Argentera e molti altri Comuni della Valle Stura, intimando con espliciti e rivendicati riferimenti di sciogliere il regime del 41-bis a cui è stato sottoposto Alfredo Cospito, terrorista anarchico, con la conferma da parte della magistratura.
Mettiamo subito in chiaro una cosa: sono tutti liberi di manifestare, ma lo Stato non tratta con i terroristi. Adesso dovremo utilizzare risorse pubbliche, derivanti dalle tasse dei cittadini, per ripulire tutti gli improperi scritti da alcuni cialtroni.
Il sindaco ha poi voluto ringraziare le forze dell'ordine per aver garantito la sicurezza nel corso della manifestazione:
Ad ogni buon conto non posso che ringraziare doverosamente il Questore di Cuneo Parisi e tutti gli uomini e le donne dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato per l’eccellente professionalità con cui hanno garantito ordine e sicurezza durante la manifestazione, evitando il ripetersi di spiacevoli episodi quali quelli a cui abbiamo assistito nei mesi scorsi.
Credo sia sempre più necessario individuare i responsabili di questi atti di vandalismo al fine di consentire ai danneggiati di intentare azioni volte al risarcimento dei danni. Perché non immaginare un gratuito patrocinio per le vittime di questo tipo di reati?.