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TORINO
Ambientalisti contro l'operato della giunta Lo Russo
I manifestanti: "Vogliamo un cambio di passo. Una città a 30 km/h e la massima tutela delle aree verdi esistenti"
Nella giornata di venerdì 21 febbraio 2025, i comitati cittadini (Comitato Salviamo la Pellerina, Salviamo gli Alberi di Corso Belgio, Esse Non, Salviamo il pratone di Parella, Legambiente, No Todays nelle aree verdi, Salviamo il Meisino) hanno manifestato davanti al Comune di Torino, contro il "modus operandi" della giunta Lo Russo sul fronte ambientale, in merito soprattutto alla gestione delle aree verdi e della mobilità.
I manifestanti: "Vogliamo un cambio di passo"
I manifestati da tempo chiedono un cambio di passo sulla mobilità sostenibile e l'attenzione al verde urbano, che deve essere considerato come infrastruttura di tutela della salute pubblica e di lotta la cambiamento climatico.
"Vogliamo la città a 30 km/h per azzerare i morti e feriti sulle strade, tante nuove piste ciclabili come ha fatto la giunta Appendino.
Torino è una delle città più inquinate d'Europa e questo status quo non fa altro che mantenere la situazione disastrosa della qualità dell'aria.
Sono tre anni e mezzo che le aree verdi sono sotto attacco da questa giunta.
Non possiamo rimanere fermi a guardare. Siamo qui a manifestare per questo.
Costruire un ospedale in un'area alluvionale è assolutamente sbagliato ed economicamente non sostenibile. In Città non mancano le aree dismesse dove poter realizzare nuove strutture pubbliche".
