Altro tentato furto al Centro anziani Pertengo: "Siamo stanchi, servono telecamere e antifurti"
Il responsabile del Centro: "Facciamo tanto per combattere emarginazione ed isolamento, ma nessuno ci aiuta. In passato abbiamo già subito tanti furti, ora basta"
Un 28enne di origine marocchine è stato arrestato ieri dalla polizia a Torino per tentato furto all'interno del Centro anziani in via Pertengo a Torino, quartiere Borgo Vittoria.
Tentato furto nella notte
Gli agenti della squadra volante della Polizia di Stato sono intervenuti poco dopo le tre della notte di lunedì 2 settembre 2024, in via Pertengo.
Tutto è partito dalla segnalazione di un residente che aveva sentito prima dei rumori metallici e visto successivamente qualcuno scavalcare la recinzione del centro anziani e poi forzare una finestra.
La menzogna ai poliziotti
Al loro arrivo gli agenti hanno trovato il presunto ladro che ha raccontato di trovarsi lì per dormire, nel suo zaino però erano numerosi gli attrezzi che il 28enne avrebbe usato per forzare le serrature.
Nel corso dell'ispezione della struttura gli agenti hanno infatti riscontrato diverse serrature manomesse, porte danneggiate e telai divelti. In un locale utilizzato come deposito, gli armadietti erano stati forzati e aperti.
Le parole del responsabile del Centro
Abbiamo raggiunto telefonicamente Bernardo Moscariello, responsabile del Centro anziani, che ci raccontato la brutta avventura subita:
"Non le dico che spavento essere chiamati alle 3 della mattina dalla polizia.
Ovviamente mi sono immediatamente recato al Centro insieme alle forze dell'ordine per capire l'entità dei danni.
Va detto che il Centro per gli anziani è solo una delle sei associazioni presenti nello stabile, quindi posso parlare solo per quanto ci riguarda, da noi il ladro non ha rubato nulla, ma ha sfondato una porta e ha divelto diversi armadietti.
Vista l'ora tarda fortunatamente non c'era nessuno (il centro apre in orario pomeridiano) e l'indomani le attività per fortuna sono potute ricominciare normalmente.
Poteva andare peggio, ma siamo comunque stanchi. Qualche anno fa abbiamo subito 14-15 furti nell'arco di un anno. Ci hanno portato via di tutto dai pc alle casse acustiche.
Siamo tutti volontari. Non ci guadagniamo nulla da quello che facciamo, anzi a fine mese spesso ci rimettiamo pure qualche soldino.
Abbiamo bisogno di aiuto, facciamo tanto per combattere emarginazione e isolamento, ma le istituzioni dove sono? Servono telecamere e antifurti".