Alcolici oltre le 24 (somministrati anche ai minori) e assembramenti: tre locali abbassano la serranda
Si tratta in tutti e tre i casi di titolari bengalesi completamente indifferenti alla legge, oltre alla sospensione delle attività dovranno pagare sanzioni parecchio elevate.
Nella giornata di ieri, 13 ottobre 2020, tre locali hanno dovuto abbassare le serrande a causa di violazioni della normativa in materia di alcolici e di anti contagio.
Assembramenti, alcolici a minori e vendita di alcool oltre le 24
Nel primo dei tre locali, in via Rossini 1, la polizia aveva riscontrato già nel mese di agosto la vendita ad asporto di bevande alcoliche e superalcoliche oltre le 24. Già in due diverse occasioni lo scorso anno, gli agenti della Polizia Municipale e della Polizia di Stato, avevano contestato la medesima violazione al titolare, un cittadino quarantenne originario del Bangladesh. Nel mese di settembre il gestore è stato sanzionato per non aver impedito la formazione di assembramenti all’ingresso e in prossimità del locale e per aver somministrato bevande alcoliche a due soggetti minori di anni diciotto. Questi casi erano stati alla base del provvedimento di chiusura dell’esercizio per cinque giorni disposto dal Questore di Torino. Per tutti questi motivi il Prefetto di Torino ha disposto la sospensione dell’esercizio per 15 giorni ed elevato una sanzione pecuniaria di 7500 euro.
Bevande oltre la mezzanotte
Per quanto i due esercizi commerciali situati in via Giulia di Barolo 23 e in via Nizza 7 i due titolari, cittadini bengalesi di 34 e 33 anni, già nel 2019 e nei primi mesi di quest’anno hanno somministrato bevande alcoliche dopo la mezzanotte. La reiterazione delle violazioni, e la costante indifferenza alle prescrizioni di legge, ha indotto il Prefetto di Torino a sospendere per 30 giorni l’attività di entrambi gli esercizi, sanzionandoli altresì per 8000 euro ciascuno.
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