via Berthollet/Saluzzo

Alcol venduto a minorenni, spaccio e rapina in un minimarket: un arresto e un fermo

 E' l'esito di servizi di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato.

Alcol venduto a minorenni, spaccio e rapina in un minimarket: un arresto e un fermo
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Controlli straordinari del territorio: un fermo e un arresto della Polizia di Stato a Barriera Nizza.

Controlli straordinari del territorio

Negli scorsi giorni, su disposizione del Questore di Torino, anche in risposta alle segnalazioni pervenute dal territorio riguardanti episodi di microcriminalità e lo spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere San Salvario, personale del Commissariato Barriera Nizza, coadiuvato da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” e dalla squadra Cinofila dell’UPG, ha svolto due servizi straordinari di controllo del territorio, in orario serale, che hanno insistito particolarmente nell’area di via Berthollet/Saluzzo.

Bevande alcoliche a minorenni

Complessivamente, durante l’attività sono state identificate una sessantina di persone ed effettuate verifiche in 4 esercizi pubblici; in uno di questi, gli operatori hanno elevato una sanzione amministrativa di 333,33 euro per somministrazione di bevande alcoliche a minori degli anni 18.  

Droga sequestrata

Nel corso delle operazioni, inoltre, l‘unità cinofila ha rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti circa 150 grammi di cannabinoidi, nascosti lungo il marciapiede e fra alcune autovetture in sosta in via Berthollet. Sempre nello stesso crocevia, è stato fermato e tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacente un ventottenne di nazionalità marocchina che avrebbe ceduto circa 2,6 grammi di hashish a un cittadino italiano.

Un fermo per rapina

Durante i controlli, infine, il personale di polizia ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un cittadino egiziano irregolare sul territorio nazionale, gravemente indiziato di una rapina aggravata avvenuta lo scorso 28 Maggio in via Berthollet ai danni di un cliente di un negozio di alimentari.

Il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

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