Al via i vaccini alle Forze dell'Ordine in Piemonte
Dopo personale ospedaliero, ospiti delle Rsa e Over80 (dal 21 febbraio) tocca alle "uniformi". In arrivo le dosi AstraZeneca.
Vaccini alle Forze dell'Ordine in Piemonte: si procede a passo spedito con la campagna vaccinale. Dopo medici, infermieri e operatori socio-sanitari, tocca ora agli Over80 e (grazie alla consegna delle dosi AstraZeneca) alle Forze dell'Ordine.
E' già il momento delle "uniformi"
Proprio così: è già il momento della vaccinazione alle Forze dell'Ordine in Piemonte, i cosiddetti "lavoratori in uniforme". In base alle ultime notizie comunicate all’Unità di Crisi, la consegna delle prime dosi di AstraZeneca, arrivate ieri in Italia, è prevista sul territorio regionale per oggi martedì 9 febbraio 2021. In particolare per il Piemonte si tratta di 17.800 dosi che serviranno per avviare la campagna di vaccinazione di Esercito, Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Finanza) e dei vigili urbani (Polizia Municipale). Con le successive forniture (in tutto nel mese di febbraio sono previste per il Piemonte circa 90mila dosi di AstraZeneca) si inizierà la vaccinazione anche del personale scolastico con meno di 55 anni, che rappresenta il target d’età indicato per l’uso di questo vaccino. A chi ha più di 56 anni, infatti, non è consigliato vaccinarsi con AstraZeneca perché risulterebbe poco efficace. Il Piemonte è comunque fra le prime regioni italiane a dare il via ai vaccini per le Forze dell'Ordine.
AstraZeneca, Pfizer e Moderna
Come anticipato, oltre al vaccino AstraZeneca, la prossima settimana è previsto l’arrivo di altre 36.270 dosi di Pfizer e 11.100 di Moderna, che continueranno a essere usate per il completamento della vaccinazione del personale del sistema sanitario e degli ospiti e operatori delle Rsa. A partire dal 21 febbraio, poi, come anticipato dal presidente Alberto Cirio, via alla campagna sugli Over 80. Dall’inizio della campagna si è già proceduto all’inoculazione di ben 243.000 dosi (delle quali più di 100.000 come seconda dose), corrispondenti al 96% di quelle finora disponibili per il Piemonte. Sia il vaccino Pfizer sia quello Moderna utilizzano tecnologie nuovissime e mai usate prima (mRna modificato). AstraZeneca invece, come pure gli altri che arriveranno come Johnson e Sanofi, usa il sistema classico e già ben sperimentato dei vettori virali. In questi giorni, fra i progressi da registrare, anche un passo avanti per quanto riguarda i farmaci da usare a malattia già iniziata.