NEL CANAVESE

A Scarmagno sorgerà nell'ex area Olivetti un nuovo polo logistico

Sono previsti 300 nuovi posti di lavoro

A Scarmagno sorgerà nell'ex area Olivetti un nuovo polo logistico
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A Scarmagno ci sono delle novità. Si perchè il nuovo polo logistico porterà 300 nuovi posti di lavoro nell'ex fabbrica Olivetti. Il nuovo parco logistico sarà composto da un magazzino di quasi 90.000 metri quadrati, con un solo piano e un'altezza netta di 12 metri, dotato di un tetto con pannelli fotovoltaici e di strutture ricreative per i dipendenti.

A Scarmagno il nuovo polo logistico porterà 300 nuovi posti di lavoro

Come riporta Prima Canavese, Scarmagno, con occhi pieni di speranza, abbraccia una nuova opportunità per rinvigorire la sua industria. Nel cuore dell'ex comprensorio Olivetti, si è compiuto un significativo passo avanti verso la realizzazione di un innovativo centro logistico, destinato a sorgere nelle immediate vicinanze di quello che, in passato, era stato destinato ad ospitare la gigafactory Italvolt, prima che il progetto svanisse nel nulla. Nelle scorse settimane la Regione ha preso una decisione fondamentale, escludendo il progetto dalla lunga procedura di valutazione di impatto ambientale. Questa scelta, in pratica, significa abbreviare di circa un anno il processo di autorizzazione.

L'apertura del nuovo hub è gestita dalla società Panattoni Italia, divisione nazionale di Panattoni Europe e Panattoni Development Company, società specializzate nel settore degli immobili industriali, che realizzerà il maxi polo logistico. Una volta conclusi i lavori sarà la società Tenant a insediarsi nella struttura.

Il commento di Coldiretti

«Accogliamo con gioia questa notizia - aveva commentato Bruno Mecca Cici, presidente di Coldiretti Torino - questo passo sembra premiare il recupero di un'area già compromessa, un segno positivo. Siamo lieti di sapere che questa accelerazione burocratica non significhi un abbassamento degli standard ambientali, poiché il provvedimento regionale è accompagnato da adeguate prescrizioni che saranno vigilate da un organo tecnico».

90mila metri quadrati

Il nuovo parco logistico sarà composto da un magazzino di quasi 90.000 metri quadrati, con un solo piano e un'altezza netta di 12 metri, dotato di un tetto con pannelli fotovoltaici e di strutture ricreative per i dipendenti, tra cui un bar e un'area per lo sport e il tempo libero. Inoltre, verrà dedicato uno spazio di 3.700 metri quadrati agli uffici. Questa struttura è prevista per creare fino a 300 nuovi posti di lavoro. Il nuovo hub sorgerà nei pressi del casello A5 dell’autostrada A4, in ottima posizione per i collegamenti con il capoluogo e l’aeroporto piemontesi e con altre grandi città italiane ed europee, in primis Milano, Zurigo e Lione.

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